Continua lo sciame sismico in corso in provincia di Macerata nelle Marche. L’Istituto Nazionale Geofisica e Vulcanologia parla di una nuova scossa alle ore 18.05 da 2.2 Magnitudo dopo le due precedenti e ravvicinate da 3.3 e 2.7. L’ultimascossa si è verificata alle seguenti coordinate: 42.92 latitudine e 13.16 longitudine. L’ipocentro della scossa è stato rilevato a otto chilometri di profondità dalla superficie terrestre. Ecco i comuni nel raggio di venti chilometri dall’epicentro della scossa: Ussita (MC); Castelsantangelo sul Nera (MC); Visso (MC); Bolognola (MC); Preci (PG); Acquacanina (MC); Fiastra (MC); Fiordimonte (MC); Montemonaco (AP); Monte Cavallo (MC); Montefortino (FM); Norcia (PG); Pieve Torina (MC); Pievebovigliana (MC); Montegallo (AP); Sarnano (MC); Amandola (FM); Sellano (PG) e Muccia (MC).
Forte scossa di terremoto avvenuta oggi pomeriggio alle ore 18.04 presso la provincia di Macerata nelle Marche: non ci sono stati danni o crolli particolari, ma di certo la popolazione ha avvertito il sisma prodotto a un ipocentro di 8 km sotto il livello del terreno. Il centro nazionale INGV ha registrato la scossa sismica di grado M 3.3 sulla scala Richter, con epicentro individuato presso i comuni di Ussita, Castelsantangelo sul Nera, Visso, Preci, Bolognola, Acquacnina, Fiastra, Fiordimonte, Monte Cavallo, Montemonaco, Norcia, Pieve Torina, Montefortino, Pievebovigliana, Montegallo, Sarnano, Amandola, Sellano, Muccia. Una seconda scossa di assestamento è avvenuta poco dopo a 8 km di profondità e con magnitudo calcolata a 2.2 Richter di grado magnitudo. Non ci sono danni, garantisce il bollettino della Protezione Civile anche in questo pomeriggio della domenica.
Anche l’Abruzzo vede una scossa di terremoto per fortuna non particolarmente dannosa e con zero conseguenze nei luoghi tempestati dall’emergenza sismica di questi ultimi sei mesi. Alle ore 15.51 sisma di grado M 1.8 Richter, senza danni particolari e con un ipocentro registrato dal centro nazionale INGV alla profondità di 10 km sotto il livello del terreno; epicentro invece situato presso i comuni di Campotosto, Capitignano, Montereale, Amatrice, Crognaleto, Barete, Pizzoli, Cagnano Amiterno, Cortino, Fano Adriano, Cittareale, Accumoli, Pietracamela, Borbona. Nessun problema particolare e sciame sismico che prosegue in Lazio a Rieti, alle Marche in Ascoli Piceno e Macerata, sempre senza danni.
Nelle ultime due ore per fortuna non ci sono state scosse di terremoto particolarmente rilevanti né nel territorio italiano e né nello specifico centro Italia dove tra 6 mesi Lazio, Umbria, Marche e Abruzzo vivono l’emergenza sismica senza praticamente soste (circa 55mila scosse dal 24 agosto 2016, giorno della catastrofe di Amatrice). Le aree dove però resta ancora attivo lo sciame in queste ore sono le medesime di questa mattina: Rieti e Macerata, con le scosse andate avanti e per fortuna non hanno superato il grado M 2.0 Richter. Son ben 10 le scosse tra il Reatino e il Maceratese: massimo picco alle ore 13.36 con il grado M 1.7 Richter a Macerata, con ipocentro di media a 10 km di profondità sotto il livello del terreno, con epicentro invece individuato presso Ussita, Visso, Fiordimonte, Fiastra, Acquacanina, Bolognola, Pieve Torina, Pievebovigliana, Monte Cavallo, Castelsantangelo sul Nera, Muccia, Preci, Saranno, Serravalle di Chienti, Camerino, Cessapalombo, Montefortino, Amandola, Sellano, Montemonaco, Caldarola, Gualdo.
Scossa di terremoto di media intensità avvenuta alle ore 11.17, sempre in centro Italia ma questa volta contro l’area delle Marche e non più del Lazio come tutte le scosse rilevanti delle ultime 12 ore. Ipocentro a 9 km di profondità sotto il livello del terreno, epicentro invece prodotto e registrato da INGV presso i comuni di Castelsantangelo sul Nera, Ussita, Visto, Montemonaco, Preci, Norcia, Montegalolo, Bolognola, Montefortino, Arquata del Tronto, Acquacanina, Fiastra, Amandola, Fiordimonte, Sarnano, Monte Cavallo. Non ci sono stati particolari danni occorsi, nonostante qualche segnalazione della popolazione nel Maceratese sia giunta dopo questa ultima scossa di terremoto. Alle ore 7.35 un altro sisma era avvenuto a Macerata, con grado di magnitudo minore, pari a M 2.0 Richter.
Scossa di terremoto ancora una volta a Rieti dopo le ultime nella notte che avevano fatto segnare la scala Richter con un grado 2.7 di magnitudo senza per fortuna causare alcun danno o problema ingente nelle note zone del centro Italia, da sei mesi attraversate dalla grave emergenza sismica. Questa mattina invece alle ore 8.03 è avvenuta un’altra scossa di terremoto nel Reatino con grado M 2.1, mentre alle ore 2.26 il sisma è stato di 2.5 Richter: in entrambi in casi, l’ipocentro è stato segnalato a 12 km sotto il livello del terreno, epicentro invece registrato da INGV presso i medesimi comuni, i seguenti. Amatrice, Accumoli, Cittareale, Montereale, Capitignano, Campotosto, Borbona, Posta, Arquata del Tronto, Cagnano Amiterno, Barete. Non ci sono state conseguenze particolari, ma l’emergenza rimane attiva su tutto il territorio del centro Italia.
Prima scossa di oggi, domenica 26 febbraio 2017, nella provincia di Rieti e pari a 2.7 gradi della Scala Richter. L’epicentro è stato localizzato a latitudine 42.69 e longitudine 13.17, ipocentro ad 11 km di profondità. Interessati Accumoli, Cittareale, Amatrice, Arquata del Tronto, Norcia, Cascia, Monteleone di Spoleto, Montereale e Posta. Negli ultimi minuti non si registra nuova attività tellurica nel sottosuolo, mentre continuano le scosse minori nella zona colpita. Due i sismi di lieve entità rilevati fino ad ora, di 1.7M e di 1.6M avvenuti alle 00:15 e 00:26. Sul fronte estero, scossa di 4.0M in Messico alle 00:24, nell’isola offshore di Oaxaca. L’epicentro è stato rilevato a latitudine 15.55 e longitudine 95.50, ipocentro a 40 km di profondità. Trema anche Vanuatu alle 00:08, a causa di una scossa di 4.8M individuata a latitudine 14.78 e longitudine 167.52, ipocentro a 162 km di profondità.
Serata tranquilla per l’Italia dal punto di vista sismico: l’ultimo episodio risale alle 22:31. La scossa ha colpito la provincia di Rieti, con una potenza pari a 2.0M: l’epicentro è stato rilevato a latitudine 42.67 e longitudine 13.3, ipocentro a 12 km di profondità. Interessate Accumoli, Amatrice, Arquata del Tronto, Cittareale, Acquasanta Terme, Campotosto, Capitignano, Montereale, Valle Castellana, Cortino, Rocca Santa Maria e Montegallo. Scossa di 2.2M alle 21:22, sempre in provincia, con ipocentro ad 11 km di profondità. L’epicentro è stato localizzato invece a latitudine 42.65 e longitudine 13.16. Interessate Cittareale, Accumoli, Amatrice, Cascia, Posta, Borbona, Montereale, Norcia, Monteleone di Spoleto, Arquata del Tronto, Leonessa, Capitignano e Poggiodomo.