Attentato a Pasqua, Isis allerta terrorismo: le misure di sicurezza e il ricordo della strage in Pakistan. Le ultime notizie, gli aggiornamenti sul piano per proteggerci da attacchi kamikaze
Allerta terrorismo in tutta Italia alla luce dei recenti attentati in Svezia ed Egitto. Per Roma, ad esempio, è stato preparato un piano sicurezza per il weekend di Pasqua. Verranno impiegati circa tremila agenti delle forze dell’ordine, il centro storico sarà sorvegliato ed è previsto un rafforzamento dei controlli dei varchi di accesso. Particolare attenzione è riservata alle zone nelle quali si svolgeranno eventi religiosi. Per le bonifiche sono disponibili squadre di artificieri e unità cinofile anti-esplosivo di polizia e carabinieri, ma è stato predisposto per il monitoraggio anche un piano di video-sorveglianza. L’attenzione comunque è rivolta anche alle periferie, chiese, centri commerciali, litorali e le varie attrazioni della città. Presidiati ovviamente anche aeroporti, porti, stazioni e autostrade. Sotto controllo anche le vie dello shopping e i mezzi pesanti, usati recentemente dai terroristi per travolgere la folla.
Cresce la paura di un attentato a Pasqua, a fronte anche di quanto avvenuto nel passato recente. L’anno scorso, infatti, fu compiuta una strage in Pakistan nella quale morirono donne e bambini musulmani. A Lahore un kamikaze si fece saltare in aria con addosso 20 chili di esplosivo in un parco pieno di famiglie e bambini. Un terribile attentato che provocò 74 morti. Tra le vittime identificate 14 erano cristiane e 54 musulmane. Questa strage ha visto, dunque, mescolarsi il sangue dei cristiani con quello dei musulmani, anche se i primi erano il reale obiettivo. «Vogliamo inviare questo messaggio al primo ministro Nawaz Sharif che siamo entrati a Lahore. Possono fare quello che vogliono ma non sarà facile fermarci. I nostri attentatori suicidi continueranno questi attacchi», il messaggio del portavoce della fazione, Ehsanullah Ehsan. L’attentato fu rivendicato dal gruppo Jamatul Ahrar, legato al principale gruppo talebano pachistano Tehrik e Taleban Pakistan (Ttp). La deflagrazione fu così forte che l’attacco kamikaze del 28enne Yousuf Farid mandò in frantumi anche i vetri della finestra delle case vicine.