Giornata davvero sciagurata per i trasporti a Roma: blackout alla Stazione Termini per un corto circuito nella cabina di controllo. La circolazione è lentamente ripresa dalle 22, ma i disagi sono stati tanti per passeggeri e pendolari. Il Codacons è già sceso in campo per farsi promotore di un’azione risarcitoria collettiva in favore dei viaggiatori, nel caso in cui non arrivino risposte concrete da Trenitalia in tal senso: «Ancora una volta gli utenti del trasporto ferroviario subiscono disagi immensi. Una situazione di caos inaccettabile per la quale i responsabili saranno chiamati a risarcire gli utenti». Per il Codacons tutti i passeggeri che hanno dovuto fare i conti oggi con i ritardi hanno diritto ora ad un risarcimento, per questo ha invitato Trenitalia a studiare dei meccanismi per un indennizzo automatico in favore di chi oggi ha subito disagi, altrimenti scenderà in campo per tutelare i viaggiatori. (agg. di Silvana Palazzo)
Poco dopo le 19 è scoppiato il caos a Roma a causa di un corto circuito, con principio d’incendio, avvenuto in una sala di servizio. La circolazione dei treni si è fermata e il traffico è rimasto bloccato per oltre un’ora. Alle 20 è stata riattivata la centralina di alimentazione elettrica dei sistemi di controllo e gestione del traffico, quindi per gli operatori è stato possibile riprendere il controllo. Dopo quaranta minuti è partito un treno regionale per Formia. Forti ritardi sono stati comunque registrati anche dopo il ripristino della circolazione del traffico regionale e lunga percorrenza. La Polfer intanto, come riportato da Repubblica.it, ha escluso l’origine dolosa: un corto circuito avrebbe dato luogo alle fiamme. Temporaneamente ferme anche le stazioni Tiburtina e Ostiense. Circolazione rallentata anche verso Firenze e Napoli, mentre molti treni diretti a Roma Termini sono stati bloccati lungo il percorso. Come il Frecciarossa 9651 in viaggio da Milano verso Napoli: è rimasto fermo per oltre un’ora a Firenze Campo di Marte, dove non era prevista alcuna fermata. Nonostante il ritardo di almeno 120 minuti, le porte sono rimaste chiuse per un’ora; solo in un secondo momento i passeggeri hanno avuto modo di scendere sulla banchina. (agg. di Silvana Palazzo)
Un problema elettrico ha paralizzato il traffico ferroviario alla Stazione Termini di Roma. Il blackout è stato causato da un principio di incendio nella cabina di controllo che è stato subito spento. Tutto potrebbe essere partito da un guasto ad un macchinato. Immediatamente sono scattati i sistemi di sicurezza, inevitabili le ripercussioni e i disagi nella Capitale, anche per le altre stazioni: passeggeri in attesa e treni in ritardo anche a Tiburtina e Ostiense. «Il Ministro Graziano Delrio è in contatto con Fs e il blackout a Termini è in via di soluzione», recita il comunicato del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Un passeggero bloccato, Luca Generoso, ha parlato ai microfoni dell’Ansa: «Hanno annunciato poco fa dagli altoparlanti che ci saranno almeno due ore di attesa per un problema al sistema della stazione. Qui è il caos, ci sono migliaia di persone in attesa, i treni fermi e i tabelloni tutti spenti». (agg. di Silvana Palazzo)
È caos completo alla Stazione Termini di Roma, un blackout sta rendendo la serata dei pendolari e turisti romani sotto completo disagio. Un guasto elettrico di devastanti proporzioni sta bloccando l’intera stazione centrale dei treni romani, con la Capitale gettata nel panico per paura di un attacco hacker: è infatti molto misterioso il blackout improvviso che dalle ore 19.20 ha colpito la Stazione Termini, con gli uomini di Trenitalia che stanno cercando di risolvere il guasto. Tabelloni spenti o senza connessioni tanto che nessun treno è in partenza o in arrivo: sono migliaia di migliaia le persone “a terra” con il disagio del blackout che sta comportando ritardi record sull’intera rete ferroviaria della Capitale. Pare che però al principio del guasto molto grave non vi siano grossi misteri, come invece si racconta sui social in questi minuti (letteralmente presi d’assalto dai passeggeri inferociti), bensì un cortocircuito che ha provocato un inizio d’incendio alla macchina di alimentazione della cabina elettrica centrale. La Polfer ne è convinta, avendo però anche subito avvisato come le fiamme spuntate dopo il cortocircuito siano state spente prontamente.
«Per un guasto tecnico nella stazione di Roma Termini, il traffico ferroviario nel Nodo di Roma è sospeso dalle 19:10. In corso la riprogrammazione dell’offerta commerciale con ritardi, cancellazioni e limitazioni di percorso. Sul posto sono presenti le squadre tecniche di RFI»: questo è il comunicato diffuso poco fa da Trenitalia dove si spiega che il guasto è in via di risoluzione, o quantomeno di sistemazione. Per quanto riguarda il traffico e i ritardi, serviranno ancora ore perché si risolva del tutto, con ritardi accumulati al di sopra delle 3 ore: non solo per i treni fermi in Stazione Termini ma anche per tutti quelli nazionali che fanno tappa o capolinea alla stazione dei treni più importante della Capitale (basti pensare anche solo alle Frecce Rosse di tutta Italia con direzione Roma Termini). «Nessuno ci dice nulla», è il lamento più frequente sui social in questi minuti, con tantissimi passeggeri ancora bloccati sulle banchine della stazione senza sapere cosa avverrà nelle prossime ore.