Tre tifosi del Napoli sono stati arrestati stamane dalla polizia di stato con l’accusa di rapina e lesioni aggravate. Nelle indagini, coinvolte la D.I.G.O.S. di Frosinone e dalla Sottosezione Polizia Stradale, coadiuvati dalle D.I.G.O.S. delle Questure di Napoli e Caserta. L’accusa riguarda un episodio accaduto lo scorso 15 maggio presso un’area di servizio sull’autostrada, dove sette tifosi della Juventus di Brindisi di ritorno dalla partita giocata a Roma, furono aggrediti violentemente con calci pugni e bastoni. Si trattava di una ventina di ultras del Napoli che li avevano incrociati per caso nella stessa stazione di servizio di ti ritorno dalla trasferta da Torino.
Dopo il pestaggio, anche il furto di borse contenenti denaro e documenti personali. La polizia nei giorni seguenti ha compiuto perquisizioni nelle abitazioni dl alcuni degli identificati trovando il materiale rubato. Grazie anche ai filmati delle telecamere della stazione di servizio, sono stati identificate tre persone, rispettivamente di 23, 24 e 33 anni, quest’ultimo di Caserta. Due di loro avevano precedenti penali. Tutti e tre hanno già subito il provvedimento di DASPO, divieto di accesso agli stadi di calcio, mentre le indagini per identificare gli altri aggressori proseguono.