E’ finito in coma il giovane di 30 anni che ieri pomeriggio è finito sotto un taxi a Milano, nel tentativo di sfuggire ai medici del 118. Secondo le prime ricostruzioni, il ragazzo avrebbe molestato alcuni passanti, in preda ai fumi dell’alcool, prima di diventare protagonista della tragedia.
Fatale la segnalazione da parte dei cittadini di Milano, che hanno chiamato il 118 perché intervenissero in viale Lunigiana, a causa di un 30enne ubriaco e molesto che aveva preso di mira alcuni passanti. All’arrivo dell’ambulanza, tuttavia, la vittima avrebbe cercato di fuggire e raggiungere la strada, finendo sotto le ruote di un taxi diretto verso viale Marche.
Secondo le prime ricostruzioni, sottolinea Milano Today, il 30enne investito dal taxi ha perso conoscenza già all’impatto con l’automobile. I medici del Policlinico di Milano non hanno potuto che constatare le gravi condizioni di salute in cui si trova il ragazzo, finito in coma a causa dell’incidente. Le autorità intanto hanno raccolto la deposizione del taxista, che ha potuto fare luce sulla dinamica dell’incidente.
Il 30enne sarebbe infatti sbucato all’improvviso sulla strada, proprio nel momento stesso in cui il taxi stava percorrendo il viale. Inutile il tentativo da parte dell’autista di frenare per evitare la vittima. In queste ore e nelle prossime, la Polizia locale sarà impegnata per ricostruzione tutti i particolari che hanno portato il ragazzo in bilico fra la vita e la morte.