Siamo abituati a leggere di genitori che si accorgono in modo drammatico dell’insorgere di malattie maligne nei loro figli, grazie all’aiuto dei medici ma non solo. Questa volta però la madre deve ringraziare il suo piccolo di sei mesi per averle salvato la vita, sorta di Super Baby neanche in grado di camminare ma di accorgersi che nella madre c’era qualcosa che non andava. E’ successo a una mamma inglese di 26 anni, Sarah Boyle, che improvvisamente verso i sei mesi di età del suo piccolo ha notato un improvviso cambio nelle sue abitudini alimentari: rifiutava infatti di poppare dal seno destro dalla madre. Non capendo il perché, pensando a una sorta di capriccio, provò a cambiare posizione diverse volte, ma ogni volta che gli avvicinava quel seno il bambino si rifiutava di poppare, arrivando anche a colpirlo per allontanarlo. Rimase scioccata dal vedere un bambino così piccolo che rifiuta e allontana la madre.
Finalmente collegò la cosa a una ciste benigna che le era stata tolta dal seno destro nel 2013. I dottori dopo l’operazione le dissero di non preoccuparsi, che non c’era neanche bisogno di fare dei test in futuro per controllare l’eventuale riformarsi della ciste. Fu in quel momento che capì che c’era qualcosa di strano e che non andava bene nel seno e che sentiva del dolore là dove la ciste era stata tolta. Recatasi a farsi visitare i dottori le diagnosticarono un cancro triplo negativo al seno. Attualmente la donna è nel corso della chemioterapia, ma pensa che se non fosse stato per suo figlio Teddy non avrebbe mai sospettato di essersi ammalata di tumore: il mio super eroe, lo chiama, anche se i medici si ostinano a dire che il fatto che il piccolo si rifiutasse di essere allattato da quel seno non significa che fosse per il tumore perché i motivi possono essere diversi. Nonostante questo altri medici consigliano di farsi controllare immediatamente se dovessero accadere episodi analoghi.