In una intervista che andrà in onda questa sera in America nel programma Dr.Oz, Ivanka Trump – la bellissima first daughter del presidente Usa – ha confessato alla nazione intera di aver sofferto e non poco di depressione post partum, una sindrome purtroppo molto frequente in questi ultimi anni che colpisce le mamme nel particolare periodo post-gravidanza. Un mondo che cambia, una nuova vita che arriva e per la quale alle volte serve “tempo” per poterla accettare e amare fino in fondo: uno “scandalo” che spesso le donne faticano a riconoscere per evidente motivo di timore e vergogna per il giudizio in primis della propria famiglia. Ma iniziare ad ammetterlo e chiedere aiuto è l’unico vero modo per poter superare la depressione di fronte alla meraviglia di una nuova vita che nasce: così fa altrettanto impressione quanto un volto noto come in questo caso Ivanka Trump getta la maschera e svela il suo “segreto” recondito. «Il periodo dopo la nascita di ciascuno dei suoi tre figli come un momento emotivo molto impegnativo»: la figlia e consigliera principale di Donald Trump ha tre figli avuti con il marito Jared Kushner (35 lei, 36 lui), di 6, 3 e un anno. Nell’ordine Arabella, Joseph e Theodore, e proprio con l’ultimogenito nato durante le Primarie dei Repubblicani nella primavera 2016, Ivanka confessa al programma tv condotto da Mehmet Oz, le difficoltà sono state tante. «Mi sentivo come se non fossi all’altezza delle mie potenzialità da genitore e mamma, o da imprenditrice o da manager: ero spesso via per la campagna elettorale e ho sofferto il doppio ruolo che mi apprestavo a ricominciare con la nascita del piccolo Theodore». Nella seconda parte dell’intervista, Ivanka Trump ha spiegato che in un primo momento non voleva rivelare tali dettagli ma che poi ha deciso di raccontarsi per un tema molto importante che riguarda i genitori di tutto il Paese.
LE GRAVIDANZE “CHOC” DEI VIP
Come riporta l’Adnkronos, nella lunga intervista Ivanka ha parlato anche del suo ruolo nella Casa Bianca e dei suoi sforzi per migliorare la vita delle donne che lavorano. «Una donna su nove soffre di depressione postpartum, secondo la ricerca dei Centri per il Controllo e la Prevenzione delle Malati», si legge nei media Usa dopo le rivelazioni della first daughter. Ovviamente Ivanka Trump non è la prima a svelare un dettaglio tanto intimo quanto delicato al pubblico: nel recente passato, la bella attrice Hayden Panettiere ha spiegato come l’essere diventata mamma l’ha costretta in un primo momento e soffrite l’oscura depressione post-partum. «È qualcosa di cui bisogna parlare. Le donne hanno bisogno di sapere che non sono sole, e che possono guarire» ha detto l’attrice, aggiungendo poi: «È qualcosa di completamente incontrollabile, è davvero dolorosa e spaventosa». Rimanendo in America, anche l’attrice Gwyneth Paltrow ha confessato come la depressione post- gravidanza l’ha colta dopo la nascita del secondo figlio da Chris Martin, cantante dei Coldplay – «per cinque mesi sono stata costantemente a disagio». Come lei tante altre che assieme a Ivanka Trump “condividono” la fatica dell’essere mamma, dai vip fino ai tantissimi casi di donne normali che magari in più vivono anche il dramma delle poche risorse economiche in condizioni spesso non ideali.