SCIOPERO FINITO, I DISAGI NO
È concluso lo sciopero mezzi a Roma dopo una mattinata di disagi con ritardi e traffico bloccato praticamente in ogni parte della Capitale: secondo quanto riporta l’Atac, al momento le Metro A e B/B1 hanno ripreso percorso e orario regolare, mentre la C resta regolare come lo era stato per tutta la mattina. Sul fronte delle Ferrovie Regionali invece, regolare la Termini-Centocelle e la Roma-Viterbo, mentre la Roma-Lido è stata riattivata ma con possibili ritardi su molte stazioni, con inevitabili disagi per il trasporto dei passeggeri. Il traffico rimane sostenuto in diverse zone della città ma senza criticità: resta intasata ancora la Tangenziale Est, sebbene il momento di massima criticità stamani tra le 9 e le 10 sia per fortuna concluso.
CHIUSE METRO A E B
Disagi, sempre disagi a Roma quando interviene lo sciopero, di qualsivoglia sigla sindacale: per le 4 ore di questa mattina in cui la protesta di Usb e Faisa Confsal le metro della Capitale rimangono chiuse, con l’eccezione della Linea C. Come riporta il sito di Atac nelle ultime notizie in tempo reale, il traffico metropolitano vede chiusa la linea A e la B/B1, mentre la C rimane con traffico regolare e la linea ferroviaria Roma-Lido è arriva con possibili riduzioni di corse. Inoltre, la Termini-Centocelle resta attiva ma anche qui con ritardi e possibili riduzioni drastiche di corse fino alle 12.30 (termine ultimo dello sciopero trasporti a Roma), la linea Roma-Viterbo ha servizio regolare sia urbano che extraurbano. Da ultimo, le linee di superficie come bus e tram subiscono forti riduzioni e sospensioni di alcune linee: ne risulta che il traffico della città questa mattina è di nuovo ko, con ritardi e code di alcuni chilometri sia sul Grande Raccordo Anulare che nelle principali arterie interne alla città.
VARCHI ZTL APERTI DURANTE LO SCIOPERO
Lo sciopero dei mezzi a Roma prosegue con i disagi per il traffico in tutta la città, con non solo il GRA intasato ma ora anche le tangenziale attorno la Capitale soffrono un traffico raddoppiato in quanto molti mezzi non circolano questa mattina. Restano chiuse le Metro A e B, mentre le altre linee sotterrane proseguono, pur con qualche ritardo: proprio per il traffico intasato, il Comune di Roma ha deciso di aprire i varchi delle Ztl diurna nel Centro e a Trastevere (gli altri restano attivi normalmente). Il transito sarà consentito anche ai veicoli sprovvisti di permesso. La decisione è stata presa dall’Amministrazione per agevolare la mobilità cittadina durante e dopo lo sciopero del trasporto pubblico di 4 ore: come invece ha segnalato sul sito ufficiale l’azienda Roma Tpl, queste sono le linee che subiscono ritardi e sospensioni ancora nelle prossime ore,C1, C19, 08, 011, 013, 017, 018, 022, 023, 024, 025, 027, 028, 030, 031, 032, 035, 036, 037, 039, 040, 041, 042, 042P, 044, 044, 048, 049, 050, 051, 053, 054, 055, 056, 057, 059, 066, 078, 086, 088, 135, 146, 213, 218, 226, 235, 314, 339, 340, 343, 344, 349, 404, 437, 441, 444, 445, 447, 502, 503, 505, 511, 543, 546, 548, 552, 554, 557, 657, 660, 663, 665, 701, 701L, 702, 703L, 710, 711, 720, 721, 763, 764, 767, 771, 775, 777, 778, 787, 789, 808, 889, 892, 907, 907L, 912, 914, 982, 985, 992, 993 e 998.
SCIOPERO TRASPORTI ROMA, I MEZZI ATAC SI FERMANO: INFO E ORARI
Venerdì 29 settembre 2017 sarà ricordato come un venerdì nero, nerissimo nella Capitale: lo sciopero mezzi Atac a Roma metterà in ginocchio la città per le 4 ore dalle 8.30 fino alle 12.30, con la speranza che si disagi per i trasporti si fermi al termine ultimo fissato. Infatti il parallelo sciopero di 24 ore contro la Giunta Comunale e le istituzioni che reggono le sorti della Capitale potrebbe rischiare una ulteriore paralisi nei servizi pubblici, dai trasporti fino ai rifiuti (Ama) e i servii idrici (Acea). Con ordine: il piano sciopero mezzi per Atac e Roma Tpl vedrà incrociare le braccia ai lavoratori dipendenti Usb e Faisa Cisal e recherà danno per chi dovrà spostarsi con bus e metro lungo l’intera durata dello sciopero. A rischio bus, filobus, tram, metropolitane e ferrovie Roma-Lido, Termini-Centocelle e Roma-Civita-Viterbo. Su decisione della Prefettura, i possibili stop saranno quindi da 8,30 alle 12,30: come spiega poi l’agenzia “Roma, servizi per la Mobilità” i disagi potrebbero allargarsi anche agli sportelli pubblici di Atac e Roma Tpl, ai «check point bus turistici di Aurelia e Laurentina, del contact center infomobilità 0657003 e del numero verde dedicato alle persone con disabilità, l’800154451». Lo sciopero era inizialmente previsto per tutta la giornata, ma la Prefettura ha ridotto a sole 4 ore per evitare disagi ulteriori per la cittadinanza in un normale giorno lavorativo (e con lo sciopero di venerdì che tra l’altro rialza il polverone sugli scioperi “furbi” fatti il giorno prima o dopo il weekend, ndr).
PER CHI PRENDE I MEZZI A ROMA 4 ORE DI DISAGI: I MOTIVI DELLA PROTESTA
Lo sciopero – si legge sul sito della Commissione di Garanzia sugli scioperi nei servizi pubblici essenziali – «è stato proclamato per le aziende pubbliche e private, a capitale pubblico”, per le partecipate a capitale misto e per le aziende, società, consorzi e cooperative appaltatrici di servizi pubblici del Comune di Roma». Per i mezzi in azione a Roma, lo sciopero prevederà 4 ore di disagi con a rischio l’intera rete metropolitana e di superficie, ma la protesta è poi accompagnata dalla mobilitazione organizzata da Usb per uno vero e proprio “sciopero cittadino” di 24 ore contro le istituzioni della Capitale. «Finora le risposte a questa situazione sono servite soltanto ad aggravare la crisi. Il governo nazionale ha continuato con le politiche di tagli sostenute dal Decreto Madia ed anche l’amministrazione Raggi, che aveva fatto sperare nell’innesco di una controtendenza, si è rapidamente accodata. Né un cambio di passo si avverte nell’atteggiamento della giunta Zingaretti, che in nessuna delle crisi aziendali che si sono prodotte su Roma, da Almaviva fino ad Alitalia per arrivare ad Atac, è stata capace di proporre una inversione di tendenza, ma si è invece resa corresponsabile della situazione», conclude la dura nota Usb pubblicata in vista dello sciopero odierno lungo tutta la Capitale.