È morto all’età di soli 65 anni Paul Allen, noto per essere stato il co-fondatore di Microsoft assieme a Bill Gates e tra coloro che hanno segnato in maniera più profonda lo sviluppo e la diffusione dell’informati negli ultimi 40 anni. Dopo aver lottato a lungo, infatti, è stato stroncato dalla recrudescenza del linfoma di Hodgkin che, a dire il vero, gli fu diagnosticato già nel lontano 1983 quando non aveva ancora trent’anni: allora Allen decise di lasciare la sua creatura oltre che la società che aveva contributo a fondar, ma poi vi aveva fatto ritorno a inizio Anni Novanta quando sembrava aver debellato la malattia, pur rivestendo più che altro ruoli di consulenza o di “padre nobile” all’interno di Microsoft. Tuttavia, negli ultimi tempi, le stesse complicanze del linfoma erano state ammesse proprio da Allen nemmeno due settimane fa, preannunciando che si sarebbe sottoposto a nuove terapie: non è però bastato a impedire che la forma tumorale lo consumasse nel giro di pochi giorni e portasse alla sua scomparsa che, come un fulmine a ciel sereno, è stata annunciata nelle ultime ore. (agg. R. G. Flore)
MESSAGGIO DI CORDOGLIO DI BILL GATES
Paul Allen è morto all’età di 65 a causa delle complicazioni del linfoma di Hodgkin, malattia di cui soffriva da anni. La notizia della sua scomparsa ha sconvolto il mondo dell’hi-tech, che ha perso uno dei suoi geni indiscussi. Inevitabile il messaggio dell’attuale amministratore delegato di Microsoft Satya Nadella, che ha definito “indispensabile” il contributo di Allen nell’industria: “Ha creato prodotti ed esperienze magiche che hanno cambiato il mondo, il tutto con il suo modo di fare silenzioso e persistente che continuerà ad ispirare me e tutti noi in Microsoft”. Parole di stima, nonostante i rapporti in passato siano stati complicati, anche da parte di Bill Gates. Quest’ultimo ha così reagito alla notizia della scomparsa: “sono affranto dalla scomparsa di uno dei miei più vecchi e cari amici (…) ha incanalato l’intelletto per migliorare la vita delle persone”. [Agg. di Dorigo Annalisa]
ERA MALATO DA TEMPO
E’ morto Paul Allen. Lo storico fondatore di Microsoft insieme a Bill Gates, si è spento nelle scorse ore, a soli 65 anni. Allen era malato da tempo, ma negli ultimi mesi era riuscito a debellare il cancro che lo aveva obbligato a dire addio alla nota multinazionale a stelle e strisce. Pochi giorni fa l’annuncio shock “Ho di nuovo il tumore”. Parole che avevano gettato nello sconforto la famiglia di Allen, ma anche tutti i suoi numerosi seguaci, lui che era il 21esimo uomo più ricco al mondo, nonché uno degli imprenditori americani più noti per il suo ruolo nello sport e per le sue molteplici donazioni. L’annuncio è stato dato dalla sorella: «Aveva sempre tempo per la sua famiglia e i suoi amici in questo momento di dolore siamo profondamente grati per le attenzioni che ci ha dimostrato ogni giorno».
CREO’ LA MICROSOFT NEL 1975
Allen formò la Microsoft nel 1975 insieme al suo storico socio, Bill Gates. I due si erano conosciuti alla Lakeside School di Seattle, e nel 1969, vista la grande passione per l’informatica che li accomunava, avevano iniziato a lavorare sui primi computer, fino appunto alla creazione della loro azienda pochi anni più tardi. Nel 2000, dopo anni di tira e molla, lasciò definitivamente Microsoft, di cui restò comunque consulente, e quella fuoriuscita gli permise di diventare ricchissimo, grazie anche alle 138 milioni di azioni di cui era proprietario. Dopo l’addio al gigante dell’informatica, Allen si dedicò alle altre sue grandi passioni oltre alla tecnologia, leggasi lo spazio e lo sport: nel primo caso realizzò lo Space Ship One, il primo veicolo spaziale costruito da privati per raggiungere la sub-orbita, mentre nel secondo caso comprò i Seattle Seahwks, squadra di football americano, e i Portland Trail Blazer, compagine NBA.