È di tre persone ferite, di cui uno studente ustionatosi a una mano, il bilancio dell’esplosione verificatasi questa mattina verso le 9 nel dipartimento di Chimica dell’Università di Pisa e che ha interessato uno dei laboratori e la cui causa sarebbe stata una forte reazione non controllata all’interno di una delle cappe. Delle tre persone coinvolte, solo lo studente è stato ricoverato in codice giallo ma in condizioni non gravi e dopo l’intervento dei Vigili del Fuoco la situazione è tornata alla normalità. Tuttavia, non è ancora stata chiarita a dovere la dinamica dei fatti ma qualcosa di più si saprà dalle prossime rilevazioni mentre intanto la zona interessata è stata sottoposta a una bonifica precauzionale: intervistato a tal proposito, il rettore della Facoltà, Paolo Mancarella, ha ammesso che questi episodi servono a ricordare che “la sicurezza nei nostri spazi non è mai abbastanza” e confermando che nel dipartimento le lezioni saranno sospese anche per tutta la giornata di domani. (agg. di R. G. Flore)
DANNEGGIATE ANCHE TRE AULE
Tragedia sfiorata all’Università di Pisa questa mattina: un’esplosione si è verificata alle 9 in un’aula del dipartimento di Chimica. Ad avere la peggio è stato uno studente rimasto ustionato ad una mano, ma in totale i feriti sono tre, e fortunatamente nessuno sarebbe in gravi condizioni. Il dipartimento è stato evacuato per precauzione, e sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco specializzati in interventi di questo tipo. I pompieri hanno fatto sapere che «è stato applicato il piano di emergenza con l’evacuazione temporanea del presidio accademico e sul posto sta operando la squadra Nbcr per rimuovere alcuni contenitori all’interno dei quali ci sono agenti chimici: l’evento è circoscritto all’interno di tre laboratori del dipartimento». Il rettore dell’Università di Pisa Paolo Mancarella si è recato all’ospedale di Cisanello per visitare gli studenti rimasti coinvolti nell’incidente, poi si è diretto alla facoltà per cercare di capire le cause dell’esplosione. Sono tre le aule coinvolte dall’esplosione, come riportato da La Nazione. (agg. di Silvana Palazzo)
UNIVERSITÀ PISA, ESPLOSIONE NELLA FACOLTÀ DI CHIMICA
Poco dopo le ore 9 questa mattina il Dipartimento di Chimica dell’Università di Pisa, nella sede di Via Moruzzi, ha vissuto attimi di panico: una fortissima esplosione avvertita in tutto il quartiere ha fatto temere il peggio ma per fortuna i feriti emersi dal laboratorio interno al Dipartimento non sarebbero in gravi condizioni, seppur presentino diverse ustioni. Come spiega il Tirreno, l’esplosione è avvenuta in un laboratorio al secondo piano dell’Università toscana e sarebbero coinvolte “solo” tre persone: uno degli studenti colpiti sarebbe rimasto ustionato ad una mano e portato subito in codice giallo all’Ospedale pisano. Non è ancora chiaro quale sia l’esatta dinamica della tremenda esplosione, ma è molto probabile si tratti di una forte reazione chimica non controllata durante alcuni esperimenti di routine in laboratorio.
STUDENTI USTIONATI: LOCALI EVACUATI
Secondo i colleghi del Tirreno addirittura l’esplosione sarebbe avvenuta all’interno di una cappa di aspirazione di un laboratorio: immediato sul posto l’arrivo di ambulanze, Vigili del Fuoco e Protezione Civile per mettere a punto la piena e totale evacuazione della facoltà di Chimica e degli ambienti circostanti. «Questi brutti episodi ci fanno comprendere che la sicurezza nei nostri spazi non è mai massima», ha spiegato il Rettore dell’Università di Pisa, Paolo Mancarella, alla Nazione poco dopo essersi sincerato che i feriti non erano in gravi condizione. «Occorre fare maggiore attenzione e superato questo momento critico faremo di tutto per garantirla a tutti coloro che frequentano la nostra Universita’ a qualsiasi titolo», ha poi aggiunto ai cronisti giunti davanti al Dipartimento. In tutto, pare dai primi rilievi, sarebbero tre le aule coinvolte nell’esplosione originata in un laboratorio.