Il 44enne arrestato per le violenze e le continue minacce di morte all’ex compagna, attualmente è detenuto nella casa circondariale di Gazzi, a Messina. Secondo quanto emerso dal racconto choc della vittima, l’uomo era arrivato addirittura a farle respirare, trascinandola con la forza, il gas dal fornello della cucina. Clamoroso poi il gesto di soffocarla con una cintura al collo. Questi episodi violenti sarebbero stati però solo l’apice di una serie di altri incredibili episodi caratterizzati anche da telefonate e messaggi, appostamenti sotto l’abitazione della donna o nei posti da lei frequentati. Il fine ultimo era quello di creare in lei un vero e proprio stato di terrore. L’ultimo episodio che ha poi generato nella donna la decisione di denunciare il suo aguzzino, è avvenuto lo scorso 28 settembre, quando fu costretta a consumare un rapporto sessuale contro la sua volontà che le costò escoriazioni, edemi e vari traumi fisici e psicologici. L’intervento delle Volanti nell’abitazione della vittima fece luce su una serie di assurde violenze, contenute nella denuncia che ha anticipato le indagini ed infine l’arresto del 44enne.
MESSINA: VIOLENZE ALL’EX COMPAGNA, ARRESTATO
Le Forze dell’Ordine di Messina hanno arrestato un uomo di 44 anni con le gravissime accuse di violenza sessuale, minacce, lesioni e atti persecutori. Contro di lui c’è la denuncia avanzata ai Carabinieri della cittadina siciliana da una ragazza, sua ex compagna. La giovane, secondo quanto reso noto da SkyTg24, sarebbe stata costretta ad avere un rapporto sessuale non consensuale, quindi avrebbe subito uno stupro. Ma questa non sarebbe stata la sola circostanza violenta poiché, secondo una prima ricostruzione, sarebbe stata anche obbligata a respirare il gas del fornellino del piano cottura. Non solo, la donna sarebbe stata anche schiaffeggiata e durante un altro episodio di violenza, il suo aguzzino le avrebbe messo una cintura attorno al collo come a volerla soffocare. Tutti episodi, quelli denunciati dalla vittima, che avrebbero portato all’avvio delle indagini da parte della polizia scaturite infine nell’arresto a carico del 44enne.
44ENNE OSSESSIONATO: L’ULTIMO LITIGIO
Una relazione amorosa nata da poco, ma sin da subito molto complessa e tormentata. Dopo otto mesi da quella conoscenza, la donna ha deciso di denunciare il suo ormai ex compagno rivelatosi un vero e proprio aguzzino. A quanto pare, secondo quanto emerso da un portale locale FattieavvenimentiSciacca.org, l’uomo era letteralmente ossessionato all’idea di essere lasciato. Per questo avrebbe messo in atto un vero e proprio piano all’insegna di minacce di morte e atteggiamenti sempre più aggressivi contro la donna che, a sua volta, aveva ormai da tempo maturato la decisione di mettere la parola fine a quel rapporto soffocante e pericoloso. E così, al culmine dell’ennesimo litigio avvenuto lo scorso 28 settembre e preceduto da altri episodi all’insegna della violenza, e per la paura di poter essere vittima di fatti ancora più gravi, la donna avrebbe maturato l’idea di denunciare una volta per tutte il suo aguzzino e mettere così fine ad un vero e proprio incubo con l’arresto del 44enne.