Non è il primo episodio simile dato che un caso dello stesso tenore nel recente passato era avvenuto in quel di Vicenza: ad ogni modo, nei fatti che hanno avuto luogo a Grosseto e hanno visto come vittima un 28enne nuovamente protagonisti sono dei cani di razza Amstaff, responsabili dell’aggressione del loro padrone che si trova al momento ricoverato in ospedale in prognosi riservata dato che presenterebbe delle lesioni molto profonde ai tessuti anche se non è affatto in pericolo di vita. Infatti, pare sia stato provvidenziale l’intervento dei Vigili del Fuoco dopo che il ragazzo è stato aggredito dai suoi stessi cani, mentre si trovata da solo: ad ogni modo, pare sia stato lo stesso 28enne poi a dare l’allarme al 115 nonostante avesse perso nel frattempo molto sangue. (agg. R. G. Flore)
NON IL PRIMO EPISODIO SIMILE
L’aggressione subita da parte dei propri cani da un 29enne residente ad Istia d’Ombrone, in provincia di Grosseto, apre un dibattito sulla pericolosità della razza Amstaff (American Staffordshire Terrier). Non è infatti la prima volta che si registrano episodi di questo tipo in Italia. Ad aprile scorso, a Vicenza, un esemplare di questa razza ha incrociato una piccola Jack Russell al guinzaglio e l’ha azzannata al collo. Un episodio simile si era verificato un paio di anni fa anche a Lecce: in questo caso ad essere azzannato ad una mano era stato anche il padrone dell’animale ferito. Una donna era stata azzannata al volto nel maggio 2017 ad Agna (Padova), mentre l’estate scorsa i proprietari di alcuni Amstaff avevano subito la stessa sorte. Siamo dunque in presenza di un animale aggressivo di razza? Sul portale cani.it non la pensano così e parlano dell’Amstaff come di un cane “molto dolce ed è anche sensibile è in grado di donare tantissimo affetto. Probabilmente molte persone si lasciano ingannare dal fatto che, nel 700 fino ai primi anni del 900 era un cane che combatteva con i tori e successivamente con altri cani”. Il portale specializzato ricorda:”Non esistono cani cattivi, ma cattivi padroni. La pericolosità di un cane dipende prima dall’allevatore e poi dal proprietario”. (agg. di Dario D’Angelo)
AZZANNATO MENTRE TENTAVA DI SEPARARE I CANI CHE SI AZZUFFAVANO
Emergono ulteriori dettagli su quanto accaduto al 29enne residente in un podere isolato a Istia d’Ombrone, in provincia di Grosseto, aggredito dai propri cani e ricoverato nella serata di ieri all’ospedale Misericordia, dal quale è già stato dimesso. Come riferito da Il Tirreno, il giovane sarebbe rimasto ferito nel tentativo di dividere i due cani di razza Amstaff (American Staffordshire Terrier) che si stavano “azzuffando”. Evidentemente l’intervento del padrone non è stato accolto positivamente da parte degli animali, che si sono rivoltati contro il giovane procurandogli delle ferite che a detta del suo avvocato non sarebbero comunque troppo profonde. In questo momento i cani si trovano regolarmente nei loro box, nell’abitazione dell’uomo. (agg. di Dario D’Angelo)
L’INTERVENTO DEI VIGILI DEL FUOCO
Un ragazzo di 28 anni è stato aggredito nella serata di ieri dai propri cani e ora versa in gravissime condizioni. Il giovane, che abita in un podere a Istia d’Ombrone, in provincia di Grosseto, è stato soccorso dai vigili del fuoco. Stando a quanto riportato dall’Ansa, il ragazzo era da solo in casa con gli animali, due cani di razza Amstaff (American Staffordshire Terrier), quando è stato assalito. Il giovane ha provato a difendersi, ma ha subito ferite profonde arrivando a perdere molto sangue. I vigili del fuoco lo hanno salvato dagli animali, ma è intervenuto anche il personale del 118. Trasferito al Pronto soccorso dell’ospedale Misericordia di Grosseto, ora il 28enne si trova in gravi condizioni. Non è in pericolo di vita, ma la prognosi è riservata. È stato proprio il ragazzo a chiedere soccorso mentre si difendeva e parava gli attacchi dei due cani. Quando sono arrivati al podere isolati, i pompieri hanno bloccato i due cani mettendoli in sicurezza e poi lo hanno soccorso con il personale del 118.
GROSSETO, 28ENNE AZZANNATO IN CASA DAI SUOI CANI
Dopo che il ragazzo di 28 anni ha lanciato l’allarme, sono partiti i soccorsi da Grosseto per raggiungere Istia d’Ombrone, località che si trova a circa sei chilometri dal comando dei vigili del fuoco, situato nel capoluogo. Secondo quanto riportato da Il Tirreno, i morsi dei cani gli avrebbero procurato lesioni profonde nei tessuti. Non è ancora chiaro perché i cani gli si sono rivoltati contro aggredendolo. Il Giunco racconta invece che sarebbe stata la vicina di casa a dare l’allarme, dopo aver sentito le grida del giovane che avrebbe riportato ferite alle spalle e alle gambe. Inoltre, sarebbero quattro i cani coinvolti, non due, per cui si attendono riscontri precisi. Quando sono arrivati comunque, i Vigili del fuoco avrebbero rinchiuso un cane nella cuccia e gli altri tre dentro una stanza e sono riusciti a soccorrere l’uomo. Pare che anche la vicina si sia sentita male durante l’intervento.