Catania, due poliziotti e un carabiniere tra gli arrestati dell’inchiesta che ha coinvolto in totale 21 persone: la Polizia etnea ha eseguito l’ordinanza di custodia cautelare per reati di associazione per delinquere finalizzata alla coltivazione, produzione, trasporto, detenzione e cessione di sostanze stupefacenti, reati in materia di armi, corruzione per un atto contrario ai doveri d’ufficio e favoreggiamento personale. Come riportato da Catania Today, le indagini condotte dalla squadra mobile hanno disarticolato un gruppo criminale della zona del Calatino, che coltivava ingenti quantitativi di marijuana, poi venduti a Catania e in altre zone della Sicilia. Grazie alla deposizione di un collaboratore di giustizia, le indagini delle forze dell’ordine hanno individuato coloro che erano al vertice del gruppo criminale: l’associazione per delinquere era diretta ed organizzata Antonino Cosentino, Carmelo Straniero e Matteo Oliva, quest’ultimo assistente Capo della polizia di Stato. Del gruppo facevano parte anche Andrea Straniero, Giovanni Nicolò Straniero, Umberto Beninato, Domenico Bonifacio e Stefano Cianfarani, quest’ultimo militare dell’Arma dei carabinieri. Coinvolto anche Giuseppe Bennardo, poliziotto della Mobile.
L’ELENCO DELLE PERSONE ARRESTATE
Sono 2500 in totale le piante di marijuana rinvenute dalle forze dell’ordine, ora poste sotto sequestro insieme al materiale necessario per la coltivazione dello stupefacente. Il gruppo criminale impiantava coltivazioni di marijuana in appezzamenti di terreno ricadenti nel terreno di Scordia, per poi rivendere lo stupefacente ricavato, evidenzia Catania Today. Questo l’elenco completo delle persone finite in manette: Umberto Beninato, Domenico Bonifacio, Giuseppe Calcò, Alessandro Cannizzaro, Stefano Cianfarani (1967); Antonino Cosentino, Fabio Gaetano D’Antona, Nello Nico Ferrante, Salvatore Guzzone, Rita Maggiore, Santo Maggiore, Santo Musarra, Matteo Oliva, Carmelo Privitera, Rocco Ragusa, Gabriella Rossitto, Andrea Straniero, Carmelo Straniero, Giovanni Nicolò Straniero, Giuseppe Bennardo.