“Ho l’Hiv mi suicido”, poi fracassa la testa della mamma/ Ultime notizie Caserta: madre uccisa dopo lite

Uccide la madre dopo che la stessa ha provato ad evitare che il figlio si suicidasse. La storia ci giunge da Caserta, ve l’abbiamo già riportata ieri, ma nelle ultime ore si è arricchita di nuovi particolari, utili a ricostruire la tragedia verificatasi precisamente a Orta di Atella. L’assassino è un 40enne, tale Marco Mattiello, che nella mattinata di ieri ha preso la testa della mamma, Filomena Sorvillo, sbattendogliela più volte sul pavimento fino ad ucciderla. Aveva scoperto di avere il virus Hiv, e per questo era disposto a farla finita «Sono sieropositivo, tanto vale che mi suicido – le parole dell’omicida alla mamma riportate da Il Messaggero – che campo a fare? Morirò lo stesso». La donna, un’ex insegnante in pensione che aveva cresciuto da sola quel figlio difficile, con un passato e un presente di droga e violenza, aveva provato a farlo desistere, ma lui, come risposta, l’ha ammazzata, preso da un raptus di follia. Subito dopo aver commesso il gesto, ha chiamato lo zio “Ho fatto una stronz***”: ormai sua mamma era morta. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)

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CASERTA: UCCIDE LA MADRE POI CHIAMA LO ZIO

Una donna di 70 anni è stata uccisa a Caserta dal figlio. L’episodio, riportato in queste ore da tutti i principali quotidiani online, si è verificato precisamente ad Orta di Atella, una cittadina di circa 27mila abitanti situata nella provincia della città della Reggia, in Campania. A commettere l’assassinio, come detto in apertura, è stato il figlio, Marco Mattiello di 40 anni, mentre la madre si chiamava Filomena Sorvillo. Stando a quanto emerso, pare che l’omicida avesse dei precedenti per droga, e assumesse degli psico-farmaci, e durante un violento litigio avrebbe iniziato a malmenare la madre, prendendole la testa per i capelli e pestandogliela più volte a terra. La donna è stata ritrovata con il volto tumefatto, e l’arrivo dei soccorsi è stato vano, visto che la 70enne era già deceduta in precedenza a seguito delle gravissime ferite riportate. I due vivevano assieme, e subito dopo la follia pare che il 40enne abbia chiamato lo zio dicendogli di aver commesso una sciocchezza.

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CASERTA: UCCIDE LA MADRE POI SI RENDE CONTO

L’uomo è stato trovato in casa all’arrivo dei carabinieri e in passato, come specificato dall’agenzia Ansa, aveva già manifestato delle violenze nei confronti della mamma, ed era stato destinatario di un ordine giudiziario di allontanamento dalla propria abitazione per maltrattamenti, ordine poi revocato. Pochi giorni fa un episodio per certi versi simile, accaduto a Pavia, dove un 18enne ha sferrato una coltellata alla mamma, per poi rivolgere a se stesso l’arma bianca, e morire poche ore dopo il ricovero in ospedale. Anche in quel caso il giovane omicida era già noto alle forze dell’ordine, ed aveva accoltellato la mamma, tentando di ucciderla, a seguito di una lite per questioni di soldi. Fortunatamente la donna è riuscita a salvarsi nonostante la coltellata al petto, mentre il figlio di 18 anni ha avuto un epilogo ben più tragico.





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