Fiorenzuola, è morta la madre che aveva salvato i suoi due figli dall’incendio scoppiato nella loro casa: la donna, che si trovata in condizioni disperate presso l’ospedale pisano di Cisanello dallo scorso 5 dicembre è spirata al termine di due settimane di agonia nel locale Centro Ustionati, dove era stata trasferita in un secondo momento per provare a salvarle la vita. Si trovano invece ancora ricoverati presso la struttura sanitaria Meyer di Firenze i due figli della donna, rispettivamente di 5 e 11 anni, per i quali si è sacrificata, come capitato di recente a un’altra madre di Dallas (USA), strappandoli alle fiamme che secondo le ricostruzioni fatte successivamente sarebbero scoppiate infatti all’improvviso a causa di un probabile incidente domestico.
L’INCENDIO SCOPPIATO NEL LORO APPARTAMENTO
E al momento il sacrificio della madre di nazionalità albanese del centro in provincia di Firenze non è stato vano anche se i due figli, anche loro rimasti ustionati nell’incendio dello scorso 5 dicembre dopo che i loro abiti avevano preso fuoco, si trovano ancora ricoverati presso l’Ospedale Meyer. Le sue condizioni erano infatti subito apparse gravissime, nonostante fosse stata stabilizzata e medicata presso la struttura fiorentina di Borgo San Lorenzo: la donna 40enne infatti aveva riportato ustioni su oltre il 90% del proprio corpo mentre per i suo figli si parla di percentuali minori e anche per questo motivo non sarebbero in pericolo di vita. Secondo la ricostruzione dei fatti da parte degli inquirenti, l’incendio scoppiato nel loro appartamento sarebbe stato la tragica conseguenza di un gioco dei due piccoli che avrebbero dato fuoco probabilmente a un mobile o a un divano con un accendino.