Continuano a cambiare i titoli nel listino principale del Ftse-Mib, ed alcune novità hanno il sapore della rivoluzione. Luxottica è stata costretta ad abbandonare, in seguito all’offerta di scambio promossa e conclusa positivamente dall’azionista di riferimento, EssilorLuxottica. L’indice composto dalle 40 principali società di Piazza Affari, Ftse-Mib, vede operare da borse italiana alcune variazioni molto importanti: tra le principali, l’uscita dall’indice di Mediaset e Banca Mediolanum e l’ingresso di Amplifon e della Juventus, che sarà dunque il primo club calcistico italiano a far parte dell Ftse-Mib. Una svolta che può essere considerata epocale, considerando anche l’uscita del gruppo televisivo della famiglia Berlusconi e del gruppo bancario-assicurativo controllato da Fininvest e dalla famiglia di Ennio Doris, titoli storici per la Borsa italiana.
SVOLTA BIANCONERA IN BORSA
Fondata nel 1950, Amplifon compie dunque un grande balzo nella Borsa Italiana, diventando uno dei titoli di riferimento, in una crescita che a livello internazionale è stata esponenziale, lenta ma straordinariamente costante. Dall’altra parte il club bianconero apre una strada, anche se al momento la Juventus resta uno dei soli tre club italiani quotati in borsa nel calcio, le altre sono la Lazio e la Roma. L’ingresso della Juventus, controllata dalla holding Exor delle famiglie Agnelli-Elkann, nell’indice Ftse-Mib è stato celebrato con grande entusiasmo sul mercato, tanto che il titolo della società bianconera nella giornata di mercoledì 5 dicembre ha guadagnato il 9,5%. Mediaset e Banca Mediolanum fanno dunque un passo indietro nella lista dei titoli italiani finendo nella cosiddetta “reserve list.”