FIRENZE, MIGLIAIA SENEGALESI A CORTO IVY DIENE
Ci sono migliaia di senegalesi arrivati da tutta Italia al corteo partito pochi minuti dopo le 15 da piazza Santa Maria Novella, a Firenze, per ricordare Ivy Diene, l’ambulante ucciso lunedì scorso dal pensionato Roberto Pirrone. L’uomo agli inquirenti ha detto di essere uscito di casa con l’intento di togliersi la vita, poi al momento di premere il grilletto ha deciso di sparare alla prima persona che gli capitasse a tiro così da finire in prigione e non gravare più economicamente sulla sua famiglia. Come riportato da La Repubblica, per il momento la manifestazione è assolutamente pacifica, così come auspicato dagli organizzatori. “Era un uomo di pace, la città ti abbraccia”, recita uno striscione. Mentre un altro ribadisce:”Non vogliamo fare casino”. La destinazione del corteo è ponte Vespucci, lo stesso dove Ivy Diene è stato ucciso lunedì scorso. (agg. di Dario D’Angelo)
REGIONE MOLISE, DI PIETRO DICE NO AL CENTROSINISTRA
Antonio Di Pietro non sarà il candidato del centrosinistra alle prossime elezioni della Regione Molise. Ad annunciarlo è stato lo stesso ex pm di Mani Pulite, dopo che la coalizione – dopo settimane di trattative – era riuscita a trovare una convergenza sul suo nome. A nulla sono serviti il passo indietro del governatore uscente Frattura e il benestare di Liberi e Uguali. Di Pietro, che alle Politiche non aveva trovato posto nel Pd poiché tagliato da Matteo Renzi, in un intervento telefonico durante la trasmissione ‘Moby Dick’ su Telemolise, ha risposto così all’ipotesi di una sua candidatura alla Regione:”No grazie. Non mi candido. Sono arrivato da poco a Montenero di Bisaccia (suo paese natale, ndr) per potare l’olivo e devo sistemare la campagna”. A due settimane dalla presentazione delle liste, e dopo il crollo al 15% del Pd alle Politiche, il gran rifiuto di Di Pietro mette nei guai l’intera coalizione di centrosinistra. (agg. di Dario D’Angelo)
M5S, LEGA, PD E FORZA ITALIA, PROVE DI ALLEANZA POLITICA PER TUTTI I PARTITI
Finita la sbornia elettorale, tutti i leader politici provano a ricompattare le proprie file cercando di trovare un consenso più ampio in Parlamento. Il primo a mandare un segnale è stato Matteo Salvini, che parlando ai neo eletti del Carroccio ha di fatto aperto al Partito Democratico a condizione che esso sia senza Renzi. Per il capo della Lega l’accordo dovrebbe essere politico, solo così si può dar vita a una legislatura che duri nel tempo. Esordio anche di Luigi Di Maio con i neo eletti del MoVimento 5 Stelle, il politico campano che rivendica l’incarico di Presidente del Consiglio ha fatto capire che cercherà i voti in Parlamento, senza per questo stringere nessuna Alleanza politica, in tale contesto molto difficile per gli analisti politici riuscire ad avere i numeri giusti per governare in maniera duratura.
TRENTAMILA BAMBINI NON IN REGOLA CON I VACCINI
Scade domani la data utile per vaccinare i bambini prima dell’ingresso a scuola. Dalle ultime stime rese note dal Ministero della Sanità sarebbero trentamila coloro che non hanno ottemperato alla legge varata da Beatrice Lorenzin. Difficilmente però questi bambini si vedranno le porte degli istituti scolastici sbarrati, stante le proroghe che alcune regioni hanno varato, vista anche la mancanza dell’ anagrafe vaccinale. Soddisfazione è stata espressa dall”ex ministro, che intervistata ha sottolineato come i vaccini hanno salvato la vita a cerca quattro milioni di bambini nel mondo.
KIM APRE A TRUMP
Importante apertura di Kim Jong il dittatore coreano che per molti mesi ha tenuto in scacco le democrazie occidentali. Parlando con i giornalisti il presidente coreano ha fatto sapere di aver dato incarico alla diplomazia del suo paese di approntare un incontro con l’omologo americano Donald Trump. Immediata la replica dell’inquilino dello studio ovale che si è detto pronto, qualora l’incontro abbia esitò soddisfacente, a valutare l’annullamento di alcune delle sanzioni economiche varate ultimamente. Immediatamente Russia e Cina hanno applaudito all’apertura del giovane presidente. L’incontro dalle prime rivelazioni potrebbe tenersi al confine tra le due Coree.
TERZA TAPPA DELLA TIRRENO-ADRIATICO ALLO SLOVENO ROGLIC
Bella tappa che prevedeva il primo arrivo in salita, quello di Trevi, vince un corridore della Lotto Nl-Jumbo, lo sloveno Roglic, che ha preveduto Yates di 3 secondi con un’azione di forza attuata nell’ultimo chilometro. Cambia ancora padrone la maglia blu di leader, che da stasera è sulle spalle di un corridore della Sky, l’inglese Thomas che sul traguardo di trevi è arrivato quarto. Il suo capitano, Froome, è terzo con 3 secondi di distacco. Domani ancora una tappa con arrivo in salita, sul traguardo di Sassotetto.
L’ULTIMA GIORNATA DI PROVE A MONTMELO NEL SEGNO DI RAIKKONEN
Le prove delle vetture di Formula Uno si sono concluse ed ora la parola passerà alle gare con il primo GP che si correrà in Australia. Per la Ferrari era impegnato il finlandese Raikkonen, che ha ottenuto il miglior tempo di giornata sfiorando il record stabilito il giorno precedente dal compagno di squadra Vettel. Anche Raikkonen ha montato sulla sua monoposto gli pneumatici ipersoft. Dopo il pilota della Ferrari si è piazzato Alonso su Mc Laren, e terzo Sainz sulla Renault. Per quanto riguarda la Mercedes sembra che sia Hamilton che Bottas abbiano giocato a nascondersi, senza montare la mescola più performante.
SERIE A, LA ROMA NON STECCA COL TORINO
La Roma di Eusebio Di Francesco si è imposta 3-0 nel primo anticipo della nuova giornata di Serie A contro il Torino di Walter Mazzarri. Eppure i giallorossi erano partiti davvero male, con un primo tempo in cui era stato Alisson a dire di no ai granata davvero in grande forma. I giallorossi hanno sbloccato la partita all’inizio della ripresa grazie a un colpo di testa davvero incredibile di Kostas Manolas. E’ arrivato al minuto 73 il raddoppio con Daniele De Rossi, mentre Lorenzo Pellegrini, entrato proprio al posto del capitano giallorosso, ha messo a segno la ciliegina sulla torta. La giornata va avanti stasera con l’attesissimo derby veneto Verona-Chievo che si disputa stasera al Bentegodi.