Pericolo gelicidio sulle autostrade italiane, il fenomeno che vede la pioggia diventare ghiaccio non appena toccato l’asfalto a causa delle temperature sotto lo 0 che in questi giorni stanno attanagliando gran parte della Penisola nella morsa del freddo. Come riportato da Il Resto del Carlino, tra le 7 e le 9.30 di oggi, sabato 3 marzo 2018 sono stati chiusi alcuni tratti della A1 Milano-Napoli, in particolare nel territorio piacentino, parmigiano e reggiano. Il fenomeno del gelicidio è duro da contrastare poiché neanche le operazioni di salatura delle strade sortiscono gli effetti sperati. Nel frattempo il maltempo continua ad imperversare su Milano, dove grandi fiocchi di neve scendono accompagnati da correnti d’aria che inaspriscono la sensazione di freddo. Come sottolinea Tgcom24, le previsioni meteo sostengono che già da domani la neve dovrebbe lasciare spazio alla pioggia. (agg. di Dario D’Angelo)
DISAGI SU A1 E A26
Il gelo che ha portato dalla Siberia Burian, continua a mettere in ginocchio l’Italia. Nonostante la situazione stia tornando lentamente alla normalità, complice le temperature in rialzo, la viabilità è ancora interdetta in alcune zone dell’Italia. La fascia più colpita sembrerebbe essere quella del centro nord, dove in queste ore si sta abbattendo una pioggia gelata, forse ancora più fastidiosa della neve: le precipitazioni, appena si abbattono sul suolo, gelano, creando moltissimi disagi e soprattutto forti pericoli per tutti gli automobilisti. Di conseguenza, Autostrade per l’Italia ha dovuto chiudere nuovamente alcuni tratti, e precisamente in Emilia Romagna, sull’A1 (già chiusa ieri da Bologna a Ancona), fra Piacenza a Terre di Canossa in direzione sud, verso Bologna. Problemi si stanno verificando anche in Piemonte, sull’A26, l’autostrada che collega Genova a Gravellona Toce.
INCIDENTE AL KM 37 PER GHIACCIO
Il blocco è stato previsto tra gli svincoli per la A21 Torino-Piacenza e la A10 Genova-Ventimiglia, nella zona dell’alessandrino. Ad indurre la chiusura di queste tratte, l’incidente verificatosi al chilometro 37 dell’A26, causato proprio da una lastra di ghiaccio che si è creata su un viadotto, in una zona quindi molto pericolosa. Fortunatamente non si sono verificati feriti, ma il rischio è dietro l’angolo, e di conseguenza è meglio prevenire in questi casi. Autostrade per l’Italia ha spiegato il perché della chiusura di alcuni tratti autostradali: «Come noto, la pioggia gelata non può essere contrastata con le operazioni di salatura del manto stradale. La chiusura è pertanto l’unico provvedimento atto a garanzia della sicurezza e viene attuata con le modalità e nei tempi previsti dai piani neve vigenti».