Ragusa, drone scopre 6 tonnellate di Cannabis tra pomodorini/ Video, la segnalazione arriva per l’odore
Ragusa, drone scopre 15mila piante di marijuana in zona Vittoria: 6,5 tonnellate nascoste fra i pomodorini. Clamorosa scoperta effettuata nella giornata di lunedì in Sicilia

Fa notizia la scoperta di 15mila piante di marijuana nella zona Vittoria di Ragusa. La scoperta è arrivata grazie a un drone che ha scovato queste piante, per un totale di 6.5 tonnellate di marijuana, nascoste tra i pomodori. Ma come è nata la ricerca? Pare che la segnalazione sia nata dal forte odore che le piante emanavano anche nelle zone circostanti con diverse persone che si erano lamentate, ma non erano riuscite a identificare da dove questo provenisse visto che il tutto era stato nascosto in mezzo ai pomodori. La Polizia si è mossa con grandissima intelligenza, sfruttando una tecnologia come quella del drone e riuscendo a stanare una situazione che sicuramente non era facile da individuare. Le foto che circolano in rete in merito sicuramente fanno quasi paura per l’enorme impatto visivo legato a quello che viene portato via e sequestrato. Foto che in queste ore stanno facendo il giro del web diventando virali. (agg. di Matteo Fantozzi)
“RISULTATO RECORD”
Ragusa, drone scopre sei tonnellate di cannabis in una serra tra pomodorini e fave: l’operazione della Polizia di Stato ha portato all’arresto del 53enne Carmelo Gurrieri. L’uomo aveva precedenti per coltivazione di marijuana e le forze dell’ordine hanno impiegato sedici ore per concludere le operazioni di raccolta e pesatura, che hanno portato a un peso complessivo di 6.500 kg di marijuana. Sono stati trenta i funzionari di Polizia impiegati per le attività di sequestro, che hanno lavorato senza alcuna sosta per il timore che potesse fare buio e così dover interromperele operazioni. Come sottolinea Ragusah24.it, la Questura ha commentato così lo straordinario risultato: “La Polizia di Stato di Ragusa ha ottenuto un risultato record in ordine al numero di piante e di chilogrammi sequestrati, assicurando alla giustizia il responsabile, grazie al sacrificio quotidiano degli uomini e delle donne della Squadra Mobile e del Commissariato di Vittoria”. (Agg. Massimo Balsamo)
6MILA KG DI MARIJUANA SEQUESTRATI
6 tonnellate, pari a 6mila kg: è questa l’ingente quantità di marijuana sequestrata nelle scorse ore dalla Polizia a Ragusa. Un 53enne la coltivava a cielo aperto, occultandola con piantagioni di pomodorini e di fave. Grazie ad un drone, le forze dell’ordine sono riuscite a fare la clamorosa scoperta, che ha quindi portato all’arresto dell’uomo di cui sopra, e al sequestro di tutta la droga. Tutti gli arbusti, di varie dimensioni, sono stati estirpati, caricati su due tir, e portati in questura, in attesa che vengano analizzati e quindi bruciati. Antonino Ciavola, vice questore aggiunto nonché capo della squadra mobile di Ragusa, ha commentato così l’operazione portata a termine della polizia: «La lotta al contrasto del traffico di sostanze stupefacenti continua su ogni fronte è fondamentale colpire ogni anello della catena, dallo spacciatore di piazza, alle organizzazioni criminali dedite al narcotraffico, dal corriere con ingenti quantità, al coltivatore diretto di marijuana, il tutto con un unico obiettivo, preservare la salute dei più giovani ed assicurare alla giustizia i criminali». Qui potrete vedere il video diffuso dalla Polizia di Stato, in cui si nota l’ingente quantità di marijuana scoperta. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
NUOVI DETTAGLI
Emergono ulteriori dettagli circa la scoperta effettuata nella giornata di ieri da parte della polizia di una piantagione di marijuana nel ragusano. E’ stato arrestato colui che gestiva la coltivazione, e come scrive La Repubblica si tratta di un uomo di 53 anni, tale Carmelo Guerrieri, che non si sa se abbia o meno dei precedenti. Gli inquirenti hanno iniziato a capire che qualcosa non andava, dopo che i vicini hanno denunciato un forte odore di marijuana proveniente da quella zona. L’arrestato aveva coltivato lungo tutto il perimetro del suo appezzamento di terra, sia dei pomodorini doc ragusani, quanto delle fave, delle coltivazioni molto alte, che quindi servivano per nascondere la cannabis. Il Guerrieri è stato tenuto sott’occhio per diverse ore, poi le forze dell’ordine sono intervenute quando lo stesso stava irrigando le sue 15mila piante. L’uomo ha ammesso di essere il responsabile della piantagione, ma non ha svelato l’esistenza di altri complici. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
15MILA PIANTE DI MARIJUANA
C’erano 15mila piante di marijuana nascoste fra le piantagioni di pomodorini. E’ questa la clamorosa scoperta effettuata dagli agenti della squadra mobile di Ragusa, tramite l’utilizzo di un drone. Nel capoluogo di provincia siciliano, in zona Vittoria, sono venuti alla luce ben 3.500 mq di terreno coltivati a marijuana, occultata da un perimetro di pomodorini. In poche parole, chi passava di lì vedeva solamente le piantagioni di pomodori, e solo addentrandosi per qualche metro avrebbe scoperto la cannabis. In totale sono stati sequestrati 6.5 tonnellate di “maria”, per un valore di svariati milioni di euro. Arrestato ovviamente il proprietario dell’appezzamento di terreno, un vittoriese che aveva impiantato illegalmente cannabis sativa o utile.
36 ORE PER ESTIRPARE TUTTE LE PIANTE
La scoperta è avvenuta nella giornata di lunedì, e la Squadra Mobile di Ragusa e gli uomini del Commissariato di Vittoria hanno dovuto lavorare ininterrottamente per 36 ore per riuscire ad estirpare tutte le 15mila piante di marijuana coltivate, riempiendo i rimorchi di due tir. La droga è stata quindi trasportata presso la Questura di Ragusa, dove verrà analizzata, per accertarne qualità ed il principio attivo, di modo da poter stabilire il reale valore sul mercato della stessa. Il coltivatore abusivo è stato individuato dopo un lunghissimo appostamento, un colpo importante nella lotta allo spaccio di droga controllato dalla mafia.
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