Dietro la morte di Ilario Solea, il giovane 37enne che lascia moglie e tre figli, c’è ancora un grande mistero. Per questo Barbara d’Urso tornerà oggi a parlarne a Pomeriggio 5, accogliendo in collegamento ancora una volta la sorella della vittima, Pasqualina. La donna era intervenuta già nella puntata di ieri esprimendo tutta la sua rabbia, desiderosa di poter conoscere preso la verità su quanto accaduto all’amato fratello. Tante ancora le zone d’ombra, motivo per cui è stata aperta un’inchiesta per tentare di chiarire cosa sia realmente accaduto al giovane padre e soprattutto perché, come sostiene la sorella, sarebbe stato oggetto di una violentissima aggressione. Ad ucciderlo sarebbe stata un’emorragia interna causata da un polmone perforato a causa di una costola rotta. C’è però il mistero di chi possa aver fatto così del male all’uomo e soprattutto su chi potrebbe averlo spostato in auto, da una parte ad un’altra del paese, in provincia di Vibo Valentia. La sorella Pasqualina, intanto, torna a chiedere giustizia. (Aggiornamento di Emanuela Longo)
GIALLO SULLA MORTE
La morte di Ilario Solea, 37enne di Acquaro, in provincia di Vibo Valentia, resta un mistero. L’uomo è deceduto la scorsa domenica in ospedale dove era giunto venerdì notte a causa delle complicazioni delle ferite provocate da una presunta aggressione, sebbene la sorella Caterina ne sia pienamente convinta. Ilario lascia moglie e tre figli e solo l’autopsia, disposta dal sostituto procuratore Ciro Luca Lotoro permetterà di fare piena luce sul giallo. Le indagini dei carabinieri sono attualmente in corso ed i familiari sarebbero già stati ascoltati dai militari. Ma cosa è successo esattamente al 37enne? Come spiega QuotidianodelSud.it, a trovare l’uomo esanime sarebbe stata la moglie Pasqualina, nella sua auto, lo scorso venerdì sera mentre era sotto casa. Il giovane si trovava seduto sul lato passeggero semi incosciente, con varie ferite alle braccia e con una costola che gli aveva perforato il polmone. Trasportato d’urgenza in ospedale, agonizzante, i primi accertamenti evidenziarono uno stato clinico molto grave per via di una emorragia interna inizialmente tamponata dai medici ma che gli ha poi provocato la morte la scorsa domenica. Da quel momento, la sorella non si dà pace, intenzionata più che mai a fare luce sulla vicenda: “Voglio che si faccia chiarezza sulla vicenda perché ci devono dire com’è morto mio fratello Ilario”, ha dichiarato la donna, convinta più che mai che l’uomo sia morto in seguito ad una violenta aggressione. Da parte dei Carabinieri e della procura di Vibo Valentia, però, al momento vige il massimo riserbo.
LA DISPERAZIONE DELLA SORELLA A POMERIGGIO 5
Il giallo sulla morte di Ilario Solea è stato affrontato dalla trasmissione Pomeriggio 5, alla quale è intervenuta la sorella del 37enne deceduto in circostanze ancora ignote. La donna si è detta disperata per la mancanza di risposte attorno alla vicenda: “Ha fatto una morte che non meritava”, ha commentato in diretta televisiva. “Quando mi è arrivata la telefonata che mio fratello era stato trasportato grave in ospedale, dopo tante telefonate mi son ritrovata con qualcosa che non mi tornava”, ha raccontato la sorella di Ilario, ripercorrendo le tappe mediche compiute dai sanitari nel tentativo – purtroppo vano – di salvargli la vita. “Mi hanno massacrato mio fratello di botte e lo hanno portato alla tomba”, ha aggiunto. Secondo la sorella, qualcuno avrebbe chiamato un medico trovando Ilario in auto in gravi condizioni. “Mio fratello non è caduto, lo hanno massacrato di botte”, ha aggiunto. Quindi avrebbero accompagnato il 37enne davanti casa e solo successivamente sarebbe stato trasportato in ospedale. Giallo, dunque, anche su chi lo avrebbe accompagnato da una parte ad un’altra del paesino calabrese.