Esperia, uccide il padre a coltellate: è sfociata nel sangue una violenta lite tra Mario Teoli e il padre Antonio, nulla da fare per il sessantottenne. Come evidenziato dai colleghi di Frosinone Today, l’omicidio è avvenuto nella giornata di ieri, mercoledì 1 agosto 2018: i carabinieri del Reparto Operativo Provinciale e della Compagnia di Pontecorvo, coordinati dal capitano Tamara Nicolai, hanno affermato che il delitto si è consumato al culmine dell’ennesimo violento litigio tra i due familiari, scoppiato nell’abitazione sita lungo la Strada Provinciale che collega la piccola località alla Superstrada Cassino-Formia. E’ stato lo stesso Mario Teoli, trentenne di Esperia, a contattare le forze dell’ordine per chiedere aiuto: “Papà sta morendo, l’ho colpito con un coltello, correte”.
ESPERIA, UCCIDE IL PADRE A COLTELLATE: LE ULTIME NOTIZIE
Mario Teoli ha contattato le forze dell’ordine attorno alle ore 21.30: gli agenti della Compagnia di Cassino hanno subito avviato la procedura di emergenza, allertando i colleghi della Compagnia di Pontecorvo. Sul posto sono state mandate due ambulanze, ma per il sessantottenne non c’è stato nulla da fare: fatale il fendente all’addome. Nel corso del litigio è stato ferito anche il figlio, trasportato al pronto Soccorso del Santa Scolastica di Cassino. Come evidenziato da Frosinone Today, i due erano già noti ai carabinieri della Compagnia di Pontecorvo: originari di Cassino, Antonio e Mario Teoli erano conosciuti a Esperia come “persone iraconde e litigiose”. Il sostituto procuratore della Repubblica di Cassino Emanuele De Franco ha disposto l’arresto del trentenne: l’accusa è di omicidio volontario. In programma le analisi necessarie per capire se Mario Teoli abbia agito sotto l’effetto di alcol o di sostanze stupefacenti: ciò che appare chiaro è che si è trattato dell’ennesimo violento alterco tra i due familiari, questa volta terminato in tragedia.