Anni di violenze subite da parte del marito marocchino. Quella di oggi è stata la classica goccia che ha fatto traboccare il vaso. La vittima, una donna originaria della Georgia, è fuggita calandosi dal balcone di casa completamente nuda per sfuggire alle follie dell’uomo che arrestato immediatamente, accusato di lesioni e violenza privata. Adesso, a seconda di quello che deciderà l’ufficio locale di Salerno sull’immigrazione, il nordafricano potrebbe essere espulso dall’Italia (Agg. Paolo Vites)
MAROCCHINO VIOLENTO
Sulla lite violenta tra fidanzati a Salerno emergono nuovi particolari. La donna, che è stata soccorsa anche da un’autoambulanza dopo essere fuggita nuda dal balcone di casa, è stata trovata in stato di ebbrezza. Visto che la porta d’ingresso era stata chiusa a chiave, la donna è riuscita a scappare dall’abitazione calandosi giù dal balcone situato al primo piano del palazzo. La straniera è stata poi trasportata in ospedale dove le sono state diagnosticate lesioni guaribili in cinque giorni per una ferita al capo. Per l’uomo, un marocchino, è scattata la denuncia per il reato di lesioni aggravate dall’utilizzo di un corpo contundente – che è stato trovato dagli agenti all’interno dell’appartamento – e per violenza privata, quindi è stato emesso il provvedimento di espulsione dal territorio nazionale. (agg. di Silvana Palazzo)
NUDA GIÙ DAL BALCONE PER SFUGGIRE AL COMPAGNO VIOLENTO
Avevano pensato che volesse suicidarsi, ma stava sfuggendo alle violenze del compagno. Una donna nel cuore della notte è stata trovata nuda per strada. I poliziotti l’hanno portata in caserma, dove la donna georgiana ha raccontato una storia di maltrattamenti e soprusi. Era scappata di casa, così come si trovava, per sfuggire al fidanzato marocchino che poi è stato rintracciato e denunciato. La vicenda risale alla nottata tra domenica e lunedì a Salerno, in via delle Calabrie. La donna si era lanciata dal balcone del primo piano, è stata soccorsa e trasportata in ospedale dove le sono state diagnosticate lesioni guaribili in cinque giorni per una ferita alla testa. Gli agenti hanno eseguito un sopralluogo a casa sua e trovato alcune tracce di sangue, oltre che un utensile con cui la georgiana aveva spiegato di essere stata minacciata dal marocchino, a cui sarebbe legata sentimentalmente. Così i poliziotti si sono messi subito sulle tracce dell’uomo.
MAROCCHINO DENUNCIATO ED ESPULSO
Gli agenti si sono messi subito alla caccia dell’uomo, che è stato rintracciato e identificato. Il marocchino è stato accompagnato presso gli uffici della Questura, dove sono stati effettuati accertamenti al termine dei quali è stato denunciato per lesioni e violenza privata. L’uomo le aveva impedito di allontanarsi dall’appartamento chiudendo la porta dell’abitazione. Stando a quanto riportato dal Mattino, dalla ricostruzione della dinamica della lite, è emerso che la donna georgiana aveva deciso di trascorrere una serata a casa del fidanzato, ma tra i due è scoppiata una discussione che si è protratta fino a tarda notte, durante la quale la donna è stata colpita al capo dal compagno. Quindi è riuscita a scappare calandosi giù dal balcone del primo piano, visto che la porta d’ingresso era chiusa a chiave. Il marocchino è stato quindi messo a disposizione dell’Ufficio Immigrazione locale, poi è stato emesso un provvedimento di espulsione nei suoi confronti.