Sono 21.149 le persone che hanno chiesto aiuto alla Caritas a Roma nell’ultimo anno. I dati sono stati resi noti nel Rapporto sulla povertà a Roma presentato oggi dalla Caritas romana. Dal documento emerge che il lavoro e la casa sono le emergenze più diffuse: il 60% delle persone coinvolte chiede un lavoro mentre il 61,3% chiede aiuto per pagare l’affitto di casa, la spesa maggiore per tutte le famiglie coinvolte. Ma è la solitudine la caratteristica di tutte le persone che si rivolgono alla Caritas, unico ente che offre ascolto e accoglienza, mentre gli enti comunali non offrono praticamente nulla: “è la solitudine, la mancanza di relazioni umane, il non essere considerati degni di attenzione, la cosa che più lamentano gli ultimi”.
RAPPORTO CARITAS 2019: A ROMA IN AUMENTO POVERI
L’80% di chi si rivolge alla Caritas poi lamenta povertà materiale (impossibilità di comprare cibo, vestiti, pagare spese mediche, spese scolastiche). Inoltre vengono denunciati i seguenti problemi: “isolamento, precarietà abitativa, gestione economica inadeguata, fragilità psicologica, malattie, bassa scolarità, conflittualità familiare, disinformazione rispetto ai propri diritti”. Come si vede uno stato di abbandono totale a cui devono rispondere associazioni private mentre l’amministrazione comunale evidentemente non è in grado di intervenire.