Cane e padrone nella stessa tomba? Arriva il sì dalla Lombardia con l’ok dalla Commissione della Sanità e ora la palla passa al Consiglio. È stato un emandamento di Forza Italia a lanciare la possibilità di una tumulazione congiunta tra l’uomo e il suo fedele amico a quattro zampe. L’annuncio è stato riportato da Gianluca Comazzi, capogruppo in Regione, dopo che è arrivato appunto il via libera dalla Commissione consiliare. Questo si occupa infatti anche della riforma dei servizi cimiteriali e funebri. Comazzi ha specificato, come riportato da Repubblica, che: “In base alla volontà dei proprietari o dei familiari le ceneri degli animali d’affezione potranno essere deposte vicino alle spoglie delle persone con cui hanno condiviso l’intera esistenza. In attesa dell’approvazione definitiva da parte del Consiglio siamo dunque orgogliosi di questa proposta che per noi rappresenta un passo grande in avanti in materia di civiltà“.
Cane e padrone nella stessa tomba, sì in Lombardia: una proposta precedente
È di oggi la notizia che cane e padrone potranno riposare nella stessa tomba, in attesa dell’ok definitivo del Consiglio. Una proposta molto simile era stata portata avanti dal Movimento Cinque Stelle nello scorso settembre. Marco Fumagalli aveva spiegato: “Molti anziani hanno soltanto un animale come compagnia negli ultimi anni di vita. Non vorrebbero separarsene nemmeno quando passano a miglior vita. E’ un atto di grande sensibilità da parte dell’istituzione regionale”. Come al solito non mancano le polemiche di chi trova eccessiva questa decisione, ma va fatto un ragionamento di fondo nel quale bisogna specificare che questo atto non lede chi non si trova d’accordo con lo stesso. Sicuramente in Italia si è fatto un ulteriore passo in avanti nella dignità di quello che è l’animale più amato dagli italiani che da sempre ne fanno un vero e proprio membro della famiglia.