Ha deciso di esprimere i suoi sentimenti per il proprio amore, in questo caso Luigi, e ha pensato che il modo migliore per farlo fosse quello di fargli una dedica con una bomboletta spray in vernice rossa. Peccato però che la dedica non sia finita su un muro di periferia o sul palazzo in cui l’amato Luigi risiede. No, l’innamorata, forse inconsapevole del suo gesto ha finito per imbrattare il muro perimetrale della meravigliosa cattedrale di Trani, risalente all’epoca della dominazione normanna. Come riportato da Il Corriere della Sera, sulla parete della chiesa romanica di Trani sono apparse delle “incisioni” non propriamente artistiche. Geroglifici che esprimevano in sintesi lo stesso significato:”Luigi ti amo” e “amore mio”: ci sarebbe quasi da sorridere, se non fosse per la deturpazione di un capitale artistico non indifferente come la cattedrale…
IMBRATTA LA CATTEDRALE DI TRANI, LA RISPOSTA DEL SINDACO
Il gesto “vandalico” sulla parete della cattedrale di Trani frutto della dedica d’amore nei confronti dell’inconsapevole Luigi è diventato a dir poco virale grazie alle foto pubblicate dai cittadini pugliesi sui social. Ad aumentare l’eco della vicenda, però, è stata nelle ultime ore la posizione assunta dal sindaco, Amedeo Bottaro, che con un post sul suo profilo Facebook ha deciso di rivolgersi ai due fidanzatini con un linguaggio a questo punto più “comprensibile”:”Luigi hai una fidanzata idiota che non sa minimamente in che guaio si è cacciata con questa porcata. Luigi avvisala, per cortesia. E convincila a ripulire tutto e subito prima che sia troppo tardi. E magari convincila a leggere qualche libro sulla storia della nostra Cattedrale: ne ha bisogno”. Luigi e la sua fidanzata accetteranno il consiglio del primo cittadino?