Dramma a Tromello, in provincia di Pavia: una ragazza di 16 anni si è suicidata sparandosi un colpo di pistola. La tragedia si è consumata ieri, giovedì 21 febbraio 2019, nel comune della Lomellina: secondo le prima indiscrezioni, la giovane ha utilizzato un’arma regolarmente detenuta ed era sola nell’abitazione quando si è tolta la vita. La minorenne non ha lasciato alcun biglietto e le motivazioni sono ignote al momento, come evidenzia Il Giorno: i carabinieri non hanno rinvenuto alcun messaggio della sedicenne. A dare l’allarme sono stati i suoi genitori, che l’hanno rinvenuta esanime per terra: purtroppo per lei non c’è stato niente da fare, i medici non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso.
SUICIDIO PAVIA, 16ENNE SI UCCIDE CON UNA PISTOLA TROVATA IN CASA
Secondo quanto riporta La Provincia Pavese, non sembrano esserci dubbi sulla ricostruzione della tragedia che ha sconvolto la comunità di Tromello e che ha segnato una tranquilla famiglia del Pavese. La sedicenne era figlia unica e frequentava le scuole superiori a Mortara. Conferme sul fatto che la pista utilizzata per l’estremo gesto fosse legalmente detenuta dai suoi genitori. E non mancano le polemiche nei giorni in cui si discute di legittima difesa in ambito politico, con Possibile che si scaglia contro vorrebbe più armi in Italia per garantire la sicurezza: «Morire a 16 anni, per un’arma di troppo in casa. Salvini, che risponde sprezzante a chi denuncia il pericolo delle armi in casa, evidentemente non ha mai sfogliato i dati sul rapporto tra suicidio e detenzione di armi».