Per entrare a Venezia e visitarla non solo bisognerà pagare una tassa di ingresso, ma bisognerà anche prenotare. Se la tassa sarà un obbligo, sarà invece facoltativa la prenotazione. Il meccanismo è lo stesso di un museo: con la prenotazione si saltano le code e si accelerano i pagamenti. La manovra aveva autorizzato l’introduzione di una tassa d’accesso, ma ora il Comune di Venezia predispone cifre e tempi di attuazione. L’esecutività infatti sarà graduale, non immediata. «Si tratta di un punto di svolta rilevante nella gestione dei flussi turistici di Venezia», spiega il sindaco Luigi Brugnaro, come riportato dal Fatto Quotidiano. Ma per Venezia è anche «un punto di partenza di un percorso triennale che porterà, nel 2022, alla prenotazione degli accessi in città in modalità completamente smart, attraverso una carta servizi, gestita da uno specifico software». L’obiettivo è permettere di pianificare la visita a Venezia con la prenotazione, senza impedire a nessuno l’accesso, che però sarà più complicato per chi non prenota.
VENEZIA, DOPO TASSA D’INGRESSO SCATTA LA PRENOTAZIONE
Questo è un anno di transizione per Venezia, dove si accede con una quota inizia di 3 euro. Dal gennaio 2020 scatterà un sistema a “bollini” che si basa su valori crescenti, fino a 10 euro, per regolare i flussi in base a quello previsto. Quindi, a Pasquetta si pagherà di più che in un giorno infrasettimanale di novembre. Chi soggiornerà in strutture ricettive di Venezia o più in generale del Veneto pagherà una «differenziata in base ad apposite convenzioni che verranno stipulate». Nel frattempo è stato approntato il protocollo che esenta tutti i veneti dal pagamento dell’accesso. Ci saranno categorie esenti, come quelle che si recano a Venezia per studio, lavoro o esigenze sanitarie. «Il messaggio che vogliamo dare è che Venezia è accessibile, aperta – spiega la giunta, come riportato dal Fatto Quotidiano – ma i visitatori devono comprendere che serve una programmazione per gestire al meglio l’equilibrio tra residenzialità e turismo». E per chi non paga il ticket? Le multe sono salate: vanno dai 100 ai 450 euro.