Il garage di via Petrarca a Settimo Torinese, appartenente al 68enne Salvatore Caruso, resta sotto sequestro insieme all’intera abitazione dell’uomo, indagato per l’omicidio di Samira Sbiaa, donna marocchina della quale non si hanno più notizie da 17 anni. Sia nel garage che nella casa si sta cercando il corpo della donna e anche nel pomeriggio proseguono le ricerche anche con degli scavi, come riferisce l’agenzia di stampa Ansa. Questa mattina sono stati eseguiti degli accertamenti scientifici anche attraverso il luminol al fine di cercare eventuali tracce di sangue. Sul posto anche i cani specializzati nella ricerca di resti umani i quali avevano dato il segnale di aver avvertito qualcosa di sospetto forse in un muro dell’abitazione. Per l’Ansa però, gli accertamenti finora compiuti avrebbero dato esito negativo. La casa e il box di Caruso restano ancora sotto sequestro e gli accertamenti andranno avanti anche questo pomeriggio. (Aggiornamento di Emanuela Longo)
SCOPERTE TRACCE NEL GARAGE DELL’EX MARITO
Si indaga sulla scomparsa di Samira Sbiaa, la donna marocchina che non si trova da 17 anni a questa parte. Nelle ultime ore svolta nell’indagine, con il marito, Salvatore Caruso, che è finito sul registro degli indagati e in contemporanea le forze dell’ordine si sono recate presso l’abitazione dell’uomo per individuare eventuali tracce proprio dell’ex moglie del padrone di casa. Presente anche il sostituto procuratore di Ivrea, Giuseppe Ferrando, che ha parlato così ai microfoni di “Chi l’ha visto?”, su Rai Tre: «Sono venuto qui per vedere di persona come sono i locali, poi interverrà l’ispezione igienico-sanitaria, la casa è molto “provata”. I cani hanno fiutato forse una traccia, poi vedremo cosa viene fuori. Non posso dire cos’hanno trovato i cani, hanno dato dei segnali al pianterreno e domani faremo ulteriori accertamenti». Secondo quanto riferisce il collega di Rai Tre, le tracce sarebbero state fiutate sotto il box presente nello stabile, in un particolare punto del pavimento. Le ricerche sarebbero molto complicate visto che Salvatore Caruso ha accumulato tantissimo materiale nel corso degli anni, ed anche per questo le forze dell’ordine stanno procedendo con non poche difficoltà. Salvatore, nella giornata di ieri, ha rilasciato anche una breve dichiarazione “So di essere solo stato bidonato”, frasi già proferite in passato. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
SAMIRA SBIAA, SCOMPARSA 17 ANNI FA: MARITO INDAGATO
Salvatore Caruso, marito di Samira Sbiaa, è indagato per omicidio. Da questa mattina è cominciata la ricerca del cadavere della donna marocchina sparita da Settimo nel 2002, all’età di 32 anni. La procura di Ivrea aveva aperto un fascicolo per “atti relativi”, senza indagati e ipotesi di reato. Ma quando i carabinieri hanno consegnato le loro relazioni e dopo il ritrovamento di alcune armi a casa dell’uomo, il capo di imputazione è cambiato e il marito è stato iscritto nel registro degli indagati. Il padre di Samira in una lettera chiedeva di indagare sul marito. Lo ha fatto sin dal giorno della sua scomparsa. Proprio della missiva si è parlato nella puntata di ieri sera di “Chi l’ha visto”. La famiglia dal Marocco, non riuscendo da anni ad avere notizie di Samira, recentemente si era rivolta infatti al programma di Federica Sciarelli che ha cominciato ad occuparsi della scomparsa. Il caso ora potrebbe essere ad una svolta. (agg. di Silvana Palazzo)
“SAMIRA SBIAA È STATA UCCISA”
Importante svolta nell’indagine riguardante la scomparsa di Samira Sbiaa, donna di origini marocchine sparita 17 anni fa da Settimo Torinese. Come riferito dai colleghi del programma di Rai Tre, “Chi l’ha visto?”, è indagato per omicidio volontario l’ex compagno della donna, Salvatore Caruso. Da questa mattina all’alba i carabinieri della compagnia di Chivasso hanno iniziato a perquisire l’abitazione dell’ex guardia giurata, sita in via Petrarca; presenti le unità cinofile in cerca di eventuali tracce del cadavere della donna, mentre poco fa sono giunti anche gli uomini dei vigili urbani di Settimo che hanno transennato l’intera zona, per allontanare eventuali curiosi. Una vicenda a dir poco oscura quella riguardante la scomparsa di Samira Sbiaa, anche perché lo stesso ex marito non ha mai presentato denuncia di sparizione, nonostante lo stesso abbia sostenuto il contrario ai microfoni di “Chi l’ha visto?”. Numerosi gli indizi preoccupanti, con la donna, che il giorno della sua sparizione, aveva raccontato ai parenti di non poterne più della sua vita.
SETTIMO, ERA SCOMPARSA 17 ANNI FA
«Non ho nulla da nascondere ci ho rimesso salute, soldi e tutto», ha sempre continuato a ripetere Salvatore Caruso, ma evidentemente la procura di Ivrea la pensa diversamente. Le forze dell’ordine stanno di fatto mettendo sotto torchio da settimane lo stesso: 15 giorni fa hanno scattato delle foto all’abitazione, mentre quattro giorni fa hanno sequestrato quattro pistole all’uomo (ricordiamo che è un ex guardia giurata), nonché due carabine, un fucile e diversi proiettili, tra l’altro tutte cariche e tutte pronte a sparare quindi. Al centro delle indagini vi sarebbe in particolare una cantina, dove Samira aveva scoperto un buco che dava su una vicina camera da letto: forse Salvatore si è arrabbiato per quanto visto dalla moglie e l’ha uccisa? Su questa pista stanno lavorando gli inquirenti, che grazie agli unici due cani in Italia in grado di scovare tracce di corpi anche in decomposizione, stanno provando a fare chiarezza. Come riferisce “Chi l’ha visto?”, sono stati sollevati anche i tombini situati nei pressi dell’abitazione, per scoprire eventuali tracce.