Un guasto alla stazione di Torino Lingotto ha provocato e sta provocando disagi continui per le Ferrovie nel Piemonte, verso la Val d’Aosta e soprattutto verso la Liguria: centinaia e centinaia di pendolari questa mattina sono rimasti a terra visto il guasto tecnico avvenuto all’interno della stazione Lingotto, ovvero la rottura dell’apparato comando e controllo della stazione centralissima del capoluogo piemontese. Per questo motivo, il traffico è stato sospeso dalle 7,.35 fino a dopo le ore 9, con decine di treni tenuti fermi con ritardi che superavano ampiamente i 90 minuti: come annuncia Trenitalia, interrotti i convogli da e per Cuneo, Alessandria, Genova, Savona, Aosta e ovviamente tutto il servizio locale metropolitano di Torino. Troppe persone anche per poter pensare un servizio di bus alternativi alla ferrovia: l’unica speranza per i pendolari è stata dunque quella di veder risolversi al più presto il guasto per far tornare, lentamente, la circolazione alla ripresa.
CAOS A TORINO, TRENITALIA POTENZIA LE LINEE
Visto il caos generato all’interno e all’esterno delle stazioni di Torino, Trenitalia ha deciso di potenziare alcune linee oltre ad aumentare il servizio di assistenza nelle principali stazioni specie a Torino Lingotto e Torino Porta Nuova: oltre ai pendolari da e per Torino, il problema è stato ingente anche per il servizio metropolitano Sfm3 con moltissimi lavoratori che hanno perso più di una mezza mattinata di lavoro per la paralisi semi-totale delle ferrovie cittadine. Le uniche tratte che funzionavano quasi regolamente sono state quelle verso est (Milano e Chiasso) e verso Nord (Aosta, Rivarolo Canavese e Ceres): mentre Rfi annuncia la quasi totale sistemazione del guasto, la Stampa riporta di un caso-limite avvenuto a Moncalieri stamane: i passeggeri sono rimasti per almeno un’ora e mezzo praticamente fermi nelle campagne in attesa di proseguire verso Torino. Ritardi sono ingenti e ancora adesso vi sono tratte congestionate con disagi fino ai 90 minuti e oltre di rallentamenti.