Un uomo di 84 anni, Davide Beccalli, nella serata di ieri si è reso protagonista di una assurda aggressione a scapito della moglie 80enne al culmine di una violenta lite colpendola ripetutamente al capo a colpi di mazzetta da muratore. E’ avvenuto a Sanremo, in via degli Inglesi, dove l’uomo ha colpito ripetutamente l’anziana moglie per motivi ancora poco chiari, lasciandola in una maschera di sangue. La donna, come riporta Riviera24.it, è fortunatamente riuscita a scappare per strada dove è stata sentita urlare da alcuni vicini che l’hanno vista ridotta in condizioni pietose ed hanno prontamente allertato le forze dell’ordine. Questa mattina gli uomini della Scientifica sono tornati sul luogo dell’aggressione al fine di ricostruire l’assurda dinamica mentre l’uomo, già da ieri è stato sottoposto a fermo con l’accusa di tentato omicidio della moglie. Stando a quanto riportato da Il Giornale nell’edizione online, questa mattina erano ancora ben chiare le macchie di sangue all’altezza della maniglia del portone di ingresso dell’abitazione, al civico 628 dove si è consumato il tentato omicidio.
ANZIANA MOGLIE PRESA A MAZZATE DAL MARITO 84ENNE: È GRAVE
Saranno ascoltati in giornata i vicini di casa che ieri hanno sentito urlare in modo drammatico l’anziana donna 80enne, vittima della violenza del marito 84enne ora fermato per il tentato omicidio. Molti hanno già riferito alle forze dell’ordine di aver udito molto chiaramente le grida di aiuto della anziana vittima. Qualcuno l’avrebbe vista scappare in strada, con il volto pieno di sangue e chiedere aiuto prima di essere soccorsa. La pensionata ha riportato un grave trauma cranico ed altre lesioni attualmente in corso di accertamento da parte dei medici dell’ospedale Borea dove è attualmente ricoverata in prognosi riservata, dopo essere stata soccorsa dal personale del 118 e trasportata d’urgenza in ospedale. Il marito è invece in stato di fermo da parte della polizia. Difficile al momento stabilire le cause alla base del diverbio poi sfociato in tentato omicidio. Non è chiaro neppure se l’uomo abbia agito in preda ad un raptus o per alcuni pregressi scompensi neurologici.