Chi l’ha visto? cerca di fare luce su uno strano furto registrato a Fermo: all’interno di una chiesa era stata rubata una porzione di una pala d’altare, una porzione del quadro della Madonna bambina a Lapedona. Alla redazione del programma in onda su Rai 3 è arrivata una strana lettera per aiutarli nelle ricerche. Parliamo di un quadro del ‘700 raffigurante l’Educazione di Maria Bambina, un quadro con un buco, un taglio preciso e netto: qualcuno più di venti anni fa si è portato via il volto della Madonna bambina, ma il danno è stato denunciato di recente. Questo quanto recita la lettera anonima: «Siamo un gruppo di lapedonesi e la ringraziamo di cuore per l’attenzione avuta nei confronti del nostro paese. Il quadro della Madonna rubata non è andato lontano e come questo altri tesori presi», citando persone che potrebbero aiutare a capire come sono andate le cose effettivamente.
FURTO QUADRO MADONNA BAMBINA A LAPEDONA: L’INCHIESTA DI CHI L’HA VISTO?
L’elettricista che ha fatto dei lavori in chiesa ha spiegato che le chiavi della chiesa di San Niccolò si trovavano in comune e consiglia di chiedere al sindaco dell’epoca: «Il Comune aveva le chiavi, non io: erano nella bacheca dove si trovavano tutte le chiavi». Subito dopo l’inviata di Chi l’ha visto? si è recata da Don Angiolino, sacerdote del luogo, e la sua badante conferma che non aveva le chiavi all’epoca. Poi gli eredi di don Abramo, parroco per tanti anni: «Noi abbiamo già visto, questa cosa non compare nel suo diario e non è stata menzionata». L’ex assessore al Bilancio ha spiegato: «Noi come Comune abbiamo sottovalutato la cosa, non le abbiamo dato il giusto peso: abbiamo considerato che fosse uno dei soliti cartoni appiccicati sugli altari. Facciamo ammenda, avremmo dovuto fare denuncia». Di diverso parere il sindaco del tempo, Mario Chiarini: «Io non avevo paura di fare denuncia, al tempo non ebbi una segnalazione: l’ho saputo dopo, quando non ero più sindaco. Ex assessore al bilancio? Ha avuto sempre una lodevole e prestigiosa cura e interesse per questa chiesa».