TERREMOTO CALABRIA/ Scossa di magnitudo 5 gradi nel Pollino, provincia di Cosenza: un morto. La situazione in aggiornamento. Oggi 26 ottobre 2012

- La Redazione

Una forte scossa di terremoto di 5 gradi della scala Richter è stata avvertita stanotte alle ore 1 nel Pollino in Calabria provincia di Cosenza. Una persona è morta per infarto da paura

sismografo_r439 Sismografo (Foto:Infophoto2)

Scossa di terremoto di 5 gradi stanotte nel Pollino, Calabria, 26 ottobre 2012. La situazione in aggiornamento – Almeno cento le scosse di terremoto che si sono verificate stanotte nel Pollino in Calabria, scatenate da un forte sisma di 5 gradi della scala Richter. Il Pollino, area al confine tra Calabria del nord e Basilicata, è soggetta a questi eventi sismici da oltre due anni con cadenza quotidiana: la scossa però di 5 gradi registrata stanotte è senz’altro stata la più forte. Il 28 maggio di quest’anno si era registrata una scossa di magnitudo 4.3 gradi. La scossa di stanotte è stata registrata alle ore 1 e 05. In questi due anni si sono verificati oltre 2mila eventi sismici. Non ha provocato grossi danni, il terremoto di stanotte, solo nella località di Mormanno si sono verificati dei danni con dei crolli alla cattedrale che l’hanno resa inagibile. L’ospedale locale è stato evacuato per ragioni di sicurezza ma come dichiarano le autorità competenti è stata una misura di precauzione in quanto si sono verificati solo dei crolli ai cornicioni e qualche crepa. I pazienti meno gravi sono stati dimessi e mandati a casa, gli altri ricoverati in strutture nelle vicinanze. C’è stato purtroppo un morto, una persona di 84 anni deceduta per infarto causato dalla paura e non per crollo della sua abitazione. La popolazione del luogo così come di gran parte dell’area vicina all’epicentro si è ovviamente recata immediatamente per strada dove ha trascorso la notte. Stamattina nella zona si recherà il responsabile della protezione civile per fare il punto della situazione. L’epicentro del terremoto è stato registrato alle coordinate 39.881°N, 16.009°E e a una profondità di 6,3 chilometri. Come dicevamo tantissime le scosse successive, registrate tra i 2 e i 33 gradi della scala Richter. Il sisma è stato avvertito anche sula costa tirrenica del cosentino e a Cosenza. Secondo le informazioni che arrivano dal luogo non ci sono però problemi di alcun tipo sulla viabilità e la circolazione stradale è funzionante e agibile. 

I comuni tra i dieci e i venti chilometri dall’epicentro sono quelli di 

CASTELLUCCIO INFERIORE (PZ)

CASTELLUCCIO SUPERIORE (PZ)

SAN SEVERINO LUCANO (PZ)

VIGGIANELLO (PZ)

ACQUAFORMOSA (CS)

AIETA (CS)

LUNGRO (CS)

MORANO CALABRO (CS)

ORSOMARSO (CS)

PAPASIDERO (CS)

SAN BASILE (CS)

SAN DONATO DI NINEA (CS)

SANTA DOMENICA TALAO (CS)

SARACENA (CS)

VERBICARO (CS)







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