Anche nella giornata di oggi, mercoledì 21 novembre 2012, numerosi terremoti hanno interessato il territorio italiano. A conferma che uno sciame sismico è tuttora attivo nella zona, ad essere maggiormente colpito anche oggi è il solito distretto sismico del Pollino, al confine tra Calabria e Basilicata, già gravemente interessato verso la fine del mese scorso da un evento sismico di magnitudo 5. Il primo terremoto di oggi si è verificato, secondo quanto riporta l’Ingv, l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, alle ore 4.57 con una magnitudo di 2.5. L’epicentro del sisma, localizzato in provincia di Cosenza esattamente alle coordinate 39.86°N, 16.227°E e a una profondità di 8.6 chilometri, si trova distante a un massimo di 10 chilometri dai comuni di Castrovillari (Cs), Civita (Cs), Frascineto (Cs), Morano Calabro (Cs) e San Basile (Cs), mentre in un raggio compreso tra i 10 e i 20 chilometri dall’epicentro vi sono i comuni di San Costantino Albanese (Pz), San Severino Lucano (Pz), Terranova Di Pollino (Pz), Viggianello (Pz), Acquaformosa (Cs), Alessandria Del Carretto (Cs), Altomonte (Cs), Cassano All’ionio (Cs), Cerchiara Di Calabria (Cs), Firmo (Cs), Francavilla Marittima (Cs), Lungro (Cs), San Lorenzo Bellizzi (Cs) e Saracena (Cs). Poche ore dopo, alle 7.43, un nuovo terremoto è stato registrato poco più a nord, sempre in provincia di Cosenza ma nel distretto sismico del Monte Alpi Sirino. L’evento sismico, di magnitudo 2.9, è stato localizzato alle coordinate 39.938°N, 16.011°E e a una profondità di 5.3 chilometri. In questo caso i comuni più vicini all’epicentro sono quelli di Castelluccio Inferiore (Pz), Castelluccio Superiore (Pz), Rotonda (Pz), Viggianello (Pz), Laino Borgo (Cs), Laino Castello (Cs) e Mormanno (Cs), mentre quelli distanti tra i 10 e i 20 chilometri sono quelli di Episcopia (Pz), Latronico (Pz), San Severino Lucano (Pz), Aieta (Cs), Morano Calabro (Cs), Orsomarso (Cs), Papasidero (Cs), San Basile (Cs) e Santa Domenica Talao (Cs).
Non passa neanche un’ora e alle ore 8.15 viene registrato un nuovoterremoto, stavolta ancora più a nord, in provincia di Potenza, in Basilicata. L’evento, di magnitudo 2 sulla scala Richter, è stato localizzato nel distretto sismico dell’Appennino Lucano, alle coordinate 40.608°N, 15.82°E e a una profondità di 14.8 chilometri. I comuni che in questo caso si trovano entro un raggio di 10 chilometri sono quelli di Abriola (Pz), Pignola (Pz) e Potenza (Pz), mentre quelli distanti al massimo 20 chilometri sono quelli di Anzi (Pz), Avigliano (Pz), Brindisi Montagna (Pz), Calvello (Pz), Cancellara (Pz), Picerno (Pz), Pietragalla (Pz), Ruoti (Pz), Sasso Di Castalda (Pz), Satriano Di Lucania (Pz), Tito (Pz), Trivigno (Pz) e Vaglio Basilicata (Pz). Chiudiamo con un ultimo terremoto avvenuto poco fa, alle ore 10.38, ancora una volta nel Pollino: l’epicentro del sisma, verificatosi con una magnitudo pari a 2.2 gradi, è stato localizzato alle coordinate 39.914°N, 16.071°E e a una profondità di 6 chilometri.