Una scossa di terremoto di magnitudo 2.3 gradi della scala Richter è stata registrata alle ore 16.03 nel distretto sismico del Promontorio del Gargano. Il terremoto è avvenuto in Puglia in provincia di Foggia. L’epicentro è stato individuato a 20 chilometri circa di profondità e alle coordinate 1.803°N, 15.842°E. I centri maggiormente vicini all’epicentro sono stati quelli di Cagnano Varano, Carpino, Ischitella, Manfredonia, Monte Sant’Angelo, Rodi Garganico, San Giovanni Rotondo e Vico del Gargano tutti in provincia di Foggia.
Anche nella giornata di oggi l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia ha registrato moti tellurici sul nostro territorio. Alle 7.29 di questa mattina è stata rilevato un terremoto di lieve entità (magnitudo 1.4) coinvolgere la provincia di Pesaro-Urbino e di Perugia. Queste le coordinate del sisma: 43.5 di Latitudine e 12.4 di Longitudine, mentre l’epicentro si è trovato a 7.5 chilometri di profondità nella superficie terrestre. Apecchio e Piobbico (in provincia di Pesaro-Urbino) e Pietralunga (paesino in provincia di Perugia) i comuni maggiormente coinvolti. Poco prima – appena 5 minuti addietro – alle 7.24 è stata la Toscana e in particolare la provincia di Siena a registrare un moto alle seguenti coordinate geografiche: 43.1 Lat. e 11.0 Lon., con epicentro a 9.1 di profondità. Chiusdino (Si), Radicondoli (Si) e Montieri (Si) i comuni in cui il terremoto è stato avvertito. In precedenza, una scossa rilevante è avvenuta poco dopo la mezzanotte; alle 01.17 un sisma di magnitudo 2.2 ha interessato il distretto sismico dei Monti Reatini, negli Appenini abruzzesi. L’epicentro del sisma è stato individuato a 0.6 chilometri di profondità e si è scatenato alle seguenti coordinate geografiche: 42.6°N, 13.097°E. Diversi comuni laziali, umbri e abruzzesi hanno percepito il terremoto. Entro i 10 chilometri troviamo Borbona, Cittareale e Posta in provincia di Rieti; mentre nel raggio compreso tra 10 e 20 km, abbiamo Cascia, Monteleone di Spoleto, Norcia e Poggiodomo in provincia di Perugia, Accumoli, Amatrice, Antrodoco, Borgo Velino, Leonessa e Micigliano in provincia di Rieti, e Cagnano Amiterno e Montereale in provincia de L’Aquila.
Una nuova scossa di terremoto è stata registrata dalla strumentazione dell’INGV in provincia di Alessandria, al confine con la provincia di Pavia. Magnitudo Richter dell’evento sismico pari a 3.3, ma profondità dell’ipocentro solo 2,9 km. Tanto è bastato, sommando la paura alla scossa precedente di 3.7 gradi Richter, per mettere decisamente in allarme la popolazione, anche se non ci sono conferme certe di danni, anzi, al momento non ne risultano. L’INGV ha comunicato ufficialmente che “un terremoto di magnitudo(Ml) 3.3 è avvenuto alle ore 00:04:06 italiane del giorno 23/Nov/2013 (23:04:06 22/Nov/2013 – UTC). Il terremoto è stato localizzato dalla Rete Sismica Nazionale dell’INGV nel distretto sismico dell’Appennino ligure”. I comuni entro i 10Km dall’epicentro sono: BERZANO DI TORTONA (AL) BRIGNANO-FRASCATA (AL) CASALNOCETO (AL) CASASCO (AL) CASTELLAR GUIDOBONO (AL) MOMPERONE (AL) MONLEALE (AL) MONTEGIOCO (AL) MONTEMARZINO (AL) PONTECURONE (AL) POZZOL GROPPO (AL) VIGUZZOLO (AL) VOLPEDO (AL) VOLPEGLINO (AL) CECIMA (PV) CODEVILLA (PV) GODIASCO (PV) RETORBIDO (PV) RIVANAZZANO (PV) ROCCA SUSELLA (PV) VOGHERA (PV) I comuni tra 10 e 20km dall’epicentro sono: ALZANO SCRIVIA (AL) AVOLASCA (AL) BORGHETTO DI BORBERA (AL) CANTALUPO LIGURE (AL) CARBONARA SCRIVIA (AL) CAREZZANO (AL) CASTELLANIA (AL) CASTELNUOVO SCRIVIA (AL) CERRETO GRUE (AL) COSTA VESCOVATO (AL) DERNICE (AL) GARBAGNA (AL) GAVAZZANA (AL) GREMIASCO (AL) GUAZZORA (AL) MOLINO DEI TORTI (AL) MONTACUTO (AL) PADERNA (AL) SAN SEBASTIANO CURONE (AL) SANT’AGATA FOSSILI (AL) SARDIGLIANO (AL) SAREZZANO (AL) SPINETO SCRIVIA (AL) VILLALVERNIA (AL) VILLAROMAGNANO (AL) BAGNARIA (PV) BASTIDA DE’ DOSSI (PV) BASTIDA PANCARANA (PV) BORGO PRIOLO (PV) BORGORATTO MORMOROLO (PV) CALVIGNANO (PV) CASATISMA (PV) CASEI GEROLA (PV) CASTEGGIO (PV) CASTELLETTO DI BRANDUZZO (PV) CERVESINA (PV) CORANA (PV) CORNALE (PV) CORVINO SAN QUIRICO (PV) FORTUNAGO (PV) LUNGAVILLA (PV) MEZZANA RABATTONE (PV) MONTEBELLO DELLA BATTAGLIA (PV) MONTESEGALE (PV) OLIVA GESSI (PV) PANCARANA (PV) PIZZALE (PV) PONTE NIZZA (PV) ROBECCO PAVESE (PV) SILVANO PIETRA (PV) TORRAZZA COSTE (PV) TORRICELLA VERZATE (PV) VAL DI NIZZA (PV) VERRETTO (PV)
Una scossa di terremoto è stata registrata dell’Istituto di Geofisica e Vulcanologia in provincia i Pavia. La zona era stata interessata da diverse scosse di rilevante magnitudo Richter e scarsa profondità anche nei giorni scorsi e la popolazione ha avvertito molto distintamente anche quest’ultimo movimento tellurico. Subito si è scatenato anche il tam-tam su twitter, ma dagli ambienti della protezione civile e dagli abitanti – pur comprensibilmente spaventati – non arrivano notizie di danni a cose e persone. L’INGV ha prontamente diramato un comunicato entrando nei dettagli del terremoto, che ha fatto sentire ancora di più i suoi effetti a causa di un ipocentro decisamente superficiale, meno di 4 chilometri sotto la superficie. Di seguito, ecco quanto diffuso dall’INGV: un terremoto di magnitudo (Ml) 3.7 è avvenuto alle ore 20:50:23 italiane del giorno 22/Nov/2013 (19:50:23 22/Nov/2013 – UTC). Il terremoto è stato localizzato dalla Rete Sismica Nazionale dell’INGV nel distretto sismico dell’Appennino ligure. I comuni a meno di dieci chilometri dall’epicentro sono: BERZANO DI TORTONA (AL) CASALNOCETO (AL) CASASCO (AL) CASTELLAR GUIDOBONO (AL) MOMPERONE (AL) MONLEALE (AL) MONTEMARZINO (AL) POZZOL GROPPO (AL) VOLPEDO (AL) VOLPEGLINO (AL) CECIMA (PV) CODEVILLA (PV) GODIASCO (PV) PONTE NIZZA (PV) RETORBIDO (PV) RIVANAZZANO (PV) ROCCA SUSELLA (PV) TORRAZZA COSTE (PV) VOGHERA (PV) I comuni tra i dieci e venti chilometri sono: ALZANO SCRIVIA (AL) AVOLASCA (AL) BRIGNANO-FRASCATA (AL) CANTALUPO LIGURE (AL) CARBONARA SCRIVIA (AL) CAREZZANO (AL) CASTELLANIA (AL) CASTELNUOVO SCRIVIA (AL) CERRETO GRUE (AL) COSTA VESCOVATO (AL) DERNICE (AL) GARBAGNA (AL) GAVAZZANA (AL) GREMIASCO (AL) MOLINO DEI TORTI (AL) MONTACUTO (AL) MONTEGIOCO (AL) PADERNA (AL) PONTECURONE (AL) SAN SEBASTIANO CURONE (AL) SANT’AGATA FOSSILI (AL) SAREZZANO (AL) SPINETO SCRIVIA (AL) VIGUZZOLO (AL) VILLALVERNIA (AL) VILLAROMAGNANO (AL) BAGNARIA (PV) BASTIDA DE’ DOSSI (PV) BASTIDA PANCARANA (PV) BORGO PRIOLO (PV) BORGORATTO MORMOROLO (PV) BRESSANA BOTTARONE (PV) CALVIGNANO (PV) CASATISMA (PV) CASEI GEROLA (PV) CASTEGGIO (PV) CASTELLETTO DI BRANDUZZO (PV) CERVESINA (PV) CORANA (PV) CORNALE (PV) CORVINO SAN QUIRICO (PV) FORTUNAGO (PV) LUNGAVILLA (PV) MEZZANA RABATTONE (PV) MONTALTO PAVESE (PV) MONTEBELLO DELLA BATTAGLIA (PV) MONTESEGALE (PV) OLIVA GESSI (PV) PANCARANA (PV) PIZZALE (PV) ROBECCO PAVESE (PV) SANTA GIULETTA (PV) SILVANO PIETRA (PV) TORRICELLA VERZATE (PV) VAL DI NIZZA (PV) VARZI (PV) VERRETTO (PV)
Una scossa di 3 gradi della scala Richter è stata registrata poco fa alle ore 13 e 18 in provincia di Forlì-Cesena, in una zona ad alta densità sismica. Il distretto sismico interessato è infatti quello dell’Appennino forlivese. L’epicentro della scossa è stato individuato a 35 chilometri di profondità e alle coordinate 43.991°N, 11.833°E. I comuni più vicini all’epicentro a circa dieci chilometri sono stati quelli di Galeata, Portico e San Benedetto, Premilcuore, Rocca San Casciano e Santa Sofia Non si sono registrati danni di alcun tipo.
Due nuove scosse sono state registrate questa notte nei pressi di Gubbio, in provincia di Perugia (Umbria), una zona che da tempo è teatro di numerosi eventi sismici, fortunatamente di lieve intensità. Come riportato dall’Ingv, il primo terremoto di oggi, venerdì 22 novembre 2013, è avvenuto alle 4.25 con magnitudo pari a 2.2 gradi sulla Scala Richter, nei pressi dei comuni di Gubbio (Pg), Cantiano (Pu), Costacciaro (Pg), Pietralunga (Pg), Scheggia e Pascelupo (Pg), tutti distanti non più di venti chilometri dall’epicentro. Proprio quest’ultimo è stato localizzato alle coordinate 43.382°N, 12.535°E e a una profondità di 7.5 chilometri. La scossa successiva si è verificata invece pochi minuti più tardi nella stessa area ma con magnitudo pari a 2.1 gradi: in questo caso l’epicentro è stato fissato con esattezza alle coordinate 43.204°N, 12.733°E e a una profondità di 10.2 chilometri, ancora una volta nel distretto sismico del Bacino di Gubbio, in provincia di Perugia. I comuni interessati sono quelli di Fossato Di Vico (Pg), Gualdo Tadino (Pg), Fiuminata (Mc), Assisi (Pg), Costacciaro (Pg), Nocera Umbra (Pg), Sigillo (Pg), Valfabbrica (Pg) e Valtopina (Pg). Una terza scossa, di magnitudo 2.1, è stata infine registrata in provincia de L’Aquila (Abruzzo), poco prima delle 8 del mattino: l’epicentro è stato individuato alle coordinate 42.468°N, 13.195°E, vale a dire nei pressi dei comuni (presenti in un raggio di 10 chilometri) di Borbona (Ri), Barete (Aq), Cagnano Amiterno (Aq) e Montereale (Aq). Poco più distanti, tra i 10 e i 20 chilometri dall’epicentro, ci sono invece i comuni di Amatrice (Ri), Antrodoco (Ri), Borgo Velino (Ri), Castel Sant’Angelo (Ri), Cittareale (Ri), Micigliano (Ri), Posta (Ri), Campotosto (Aq), Capitignano (Aq), Pizzoli (Aq) e Scoppito (Aq).