–Si è tenuto a Gubbio un vertice tra il commissario prefettizio Maria Luisa D’Alessandro, rappresentanti della protezione civile e forze dell’ordine. Si è fatto il punto sulla situazione dopo le numerose scosse di terremoto che stanno colpendo la zona nelle ultime ore, una delle quali, alle 11 di stamattina, ha toccato i 4 gradi della scala Richter. Il vertice ha discusso le eventuali iniziative da prendere in caso il fenomeno sismico dovesse continuare. Questa notte numerose persone sono scese in strada allarmate dalle scosse. Si è deciso di annullare per motivi precauzionali la preventivata festa natalizia del Consiglio comunale ragazzi e ragazze che si doveva tenere questa sera presso un discoteca cittadina, il Charly’s Max.
E’ un autentico sciame sismico quello che si sta verificando nella zona di Gubbio in Umbria dopo la forte scossa di 4 gradi della scala Richter registrata poco dopo le ore 11 di stamane. Due altre forti scosse si erano registrate anche stanotte di poco inferiori ai 4 gradi. Adesso si sono registrate una dozzina di scosse la maggiore delle quali di 2.9 gradi, le altre tutte inferiori ai 2 gradi. Tutto ciò segnala una forte attività sismica di cui non è dato sapere se sia la fase terminale dopo il picco dei 4 gradi o l’inizio di una sostenuta attività sismica più forte. Preoccupazione nella popolazione locale che questa notte era scesa per le strade.
Allarme e preoccupazione tra la popolazione umbra per le continue scosse di terremoto che si registrano ormai da diverse ore. In particolare è colpita la zona di Gubbio: l’ultima scossa, molto forte, pari a 4 gradi della scala Richter, è stata avvertita fino a Perugia e Assisi mentre l’epicentro si trova vicino a Gubbio. Altre scosse di poco inferiori sono state avvertite anche questa notte. Non si registrano fortunatamente al momento danni a edifici o persone, ma la paura è molta, come si legge dai messaggi su twitter dei residenti. Al momento la polizia provinciale e i tecnici del controllo delle costruzioni stanno eseguendo verifiche sugli edifici per capire se ci sono eventuali danni: lo dice su twitter il sindaco di Gubbio che si dice anche vicino alla popolazione.
Ancora paura a Gubbio, dove poco fa si è verificata una forte scossa di magnitudo pari a 4 gradi sulla Scala Richter. Non è ancora chiaro se vi siano danni o feriti, ma senza dubbio l’intensità del sisma è tale da generare molta preoccupazione. Come è riportato sul sito dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), il terremoto si è verificato poco dopo le 11 in Umbria nell’area di Gubbio, con epicentro alle coordinate 43.383°N, 12.519°E e a una profondità di 8.4 chilometri. Gli altri comuni coinvolti, ma leggermente più distanti, sono quelli di Cantiano (Pu), Costacciaro (Pg), Montone (Pg), Pietralunga (Pg), Scheggia e Pascelupo (Pg). Seguiranno presto ulteriori aggiornamenti.
La terra trema di nuovo a Gubbio, in Umbria, dove da diversi giorni è in atto uno sciame sismico che sta generando non poca apprensione tra la popolazione. Questa notte un’altra scossa forte, di magnitudo pari a 3.6 gradi sulla Scala Richter, registrata poco dopo le due e mezza del mattino. Oltre a Gubbio, unico comune presente in un raggio di dieci chilometri dall’epicentro, gli altri comuni coinvolti (ma distanti tra i dieci e i venti chilometri) sono quelli di Cantiano (Pu), Costacciaro (Pg), Montone (Pg), Pietralunga (Pg), Scheggia e Pascelupo (Pg). Nella stessa area si sono verificati altri due terremoti più lievi, il primo di magnitudo 2.2 e il secondo di magnitudo 2, rispettivamente alle 3.10 e alle 5.15 di questa notte. La terra non ha tremato però solo in provincia di Perugia, ma anche a L’Aquila (Abruzzo), dove l’Ingv ha rilevato un sisma di magnitudo pari a 2.4 gradi: in questo caso l’epicentro è stato localizzato nell’area dei Monti della Laga, alle coordinate 42.504°N, 13.244°E e a una profondità di 10.6 chilometri, nei pressi dei comuni (presenti entro i dieci chilometri) di Barete (Aq), Cagnano Amiterno (Aq), Capitignano (Aq), Montereale (Aq) e Pizzoli (Aq). Poco più distanti ci sono invece i comuni di Accumoli (Ri), Amatrice (Ri), Antrodoco (Ri), Borbona (Ri), Cittareale (Ri), Micigliano (Ri), Posta (Ri), Campotosto (Aq) e Scoppito (Aq). Un ultimo sisma di magnitudo 2.3 è stato registrato alle 3 del mattino in Puglia, in provincia di Foggia, vicino al confine con il Molise: a essere stati coinvolti sono soprattutto i comuni di Lesina (Fg) e Poggio Imperiale (Fg).