Scossa di terremoto a Torino, oggi 25 febbraio 2013 – Una scossa di magnitudo 3.3 gradi della scala Richter è stata registrata questa notte in provincia di Torino. La scossa è stata avvertita esattamente alle ore 2 e un minuto. La scossa è stata avvertita in maniera maggiore nelle zone di Monastero di Lanzo, Coassolo e Ceres, m fortunatamente non si registrano danni a edifici o persone. Il terremoto è stato individuato dunque nel distretto sismico delle Apli Graie, zona sismica che da sempre produce effetti analoghi ma che raramente provoca danni seri anche per via della costituzione montuosa della zona. I valori delle coordinate ipocentrali e della magnitudo rappresentano la migliore stima con i dati a disposizione. Eventuali nuovi dati o analisi potrebbero far variare le stime attuali della localizzazione e della magnitudo. La profondità poi dell’evento sismico è stata abbastanza elevata, pari a 15,9 chilometri di profondità, fattore che ha attenuito ulteriormente gli effetti della scossa. L’epicentro è stato individuato nelle vicinanze die comuni di Cantoira, Ceres, Chialamberto, Pessinetto e Traves. Nel dettaglio ,le coordinate dell’epicentro sono 45.342°N, 7.42°E. I comuni nell’arco di dieci chilometri circa dall’epicentro sono quelli di CANTOIRA (TO), CERES (TO), CHIALAMBERTO (TO), COASSOLO TORINESE (TO), GERMAGNANO (TO), LANZO TORINESE (TO), LOCANA (TO), MEZZENILE (TO), MONASTERO DI LANZO (TO), PESSINETTO (TO), TRAVES (TO). Quelli invece nell’arco di ima ventina di chilometri sono quelli di ALA DI STURA (TO), ALPETTE (TO), BALANGERO (TO), CAFASSE (TO), CANISCHIO (TO), CORIO (TO), FIANO (TO), FORNO CANAVESE (TO), GIVOLETTO (TO), GROSCAVALLO (TO), GROSSO (TO), INGRIA (TO), LA CASSA (TO), LEMIE (TO), LEVONE (TO), MATHI (TO) ,NOASCA (TO), NOLE (TO), PONT-CANAVESE (TO), PRASCORSANO (TO), PRATIGLIONE (TO), RIBORDONE (TO), ROCCA CANAVESE (TO)m SPARONE (TO), VAL DELLA TORRE (TO), VALLO TORINESE (TO), VARISELLA (TO) ,VILLANOVA CANAVESE (TO), VIU’ (TO).
Il sismaè stato localizzato con i dati delle stazioni della Rete Sismica Nazionale dell’INGV (quadrati). La localizzazione epicentrale riportata nella figura e’ quella rivista dagli operatori della Sala Sismica dell’INGV e comunicata al Dipartimento di Protezione Civile subito dopo l’evento. I dati relativi a ogni terremoto rilevato dalla rete INGV vengono rivisti successivamente da personale specializzato prima di essere inseriti nel Bollettino della sismicita’ italiana.