Sono tre le scosse di lieve intensità che hanno interessato fino a questo momento il territorio italiano: il primo terremoto si è verificato alle ore 3.08 in mare, al largo della costa di Siracusa, in Sicilia, nel distretto sismico del Golfo di Augusta. L’evento ha avuto una magnitudo pari a 2.4 gradi sulla scala Richter e si è generato esattamente alle coordinate 37.033°N, 15.344°E e a una profondità di 26.1 chilometri, andando a interessare soprattutto il comune (presente in un raggio massimo di 10 km) di Siracusa (Sr), ma anche quello (distante tra i 10 e i 20 km dall’epicentro) di Floridia (Sr). La scossa successiva, avvenuta alle ore 14.01, si è verificata invece in provincia di Frosinone, nel Lazio, con una magnitudo pari a 1.7 gradi sulla Scala Richter: in questo caso il distretto sismico coinvolto è quello dei Monti Ernici Simbruini, mentre l’epicentro è stato localizzato alle coordinate 41.707°N, 13.523°E e a una profondità di 8,2 chilometri, andando a coinvolgere in particolare i comuni di Boville Ernica (Fr), Castelliri (Fr), Isola Del Liri (Fr), Monte San Giovanni Campano (Fr) e Sora (Fr), distanti al massimo 10 chilometri, mentre quelli distanti tra i 10 e i 20 chilometri sono Alatri (Fr), Arce (Fr), Arnara (Fr), Arpino (Fr), Broccostella (Fr), Campoli Appennino (Fr), Ceprano (Fr), Colfelice (Fr), Collepardo (Fr), Fontana Liri (Fr), Fontechiari (Fr), Frosinone (Fr), Pescosolido (Fr), Pofi (Fr), Posta Fibreno (Fr), Ripi (Fr), Rocca D’arce (Fr), Santopadre (Fr), Strangolagalli (Fr), Torrice (Fr), Veroli (Fr), Vicalvi (Fr), Vico Nel Lazio (Fr), Balsorano (Aq), Civita D’antino (Aq), Collelongo (Aq), Morino (Aq), San Vincenzo Valle Roveto (Aq) e Villavallelonga (Aq). Il terzo terremoto, delle ore 16.36, si è invece verificato in provincia di Pesaro Urbino, nelle Marche, più precisamente nel distretto sismico del Metauro. L’evento ha avuto una magnitudo pari a 2 gradi sulla scala Richter e si è generato esattamente alle coordinate 43.644°N, 12.597°E e a una profondità di 48.4 chilometri, andando a interessare soprattutto i comuni (presenti in un raggio massimo di 10 km) di Acqualagna (Pu), Fermignano (Pu), Urbania (Pu) e Urbino (Pu), ma anche quelli (distanti tra i 10 e i 20 km dall’epicentro) di Apecchio (Pu), Auditore (Pu), Cagli (Pu), Cantiano (Pu), Frontone (Pu), Lunano (Pu), Montecalvo In Foglia (Pu), Peglio (Pu), Petriano (Pu), Piandimeleto (Pu), Piobbico (Pu), Sant’angelo In Vado (Pu) e Sassocorvaro (Pu).
TERREMOTO/ Oggi in Italia le scosse, la magnitudo e i comuni coinvolti. Mercoledì 24 aprile 2013
Sono tre le scosse di lieve intensità che hanno interessato fino a questo momento il territorio italiano: il primo terremoto si è verificato alle ore 3.08 in mare, al largo di Siracusa
