L’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv) ha registrato pochi minuti fa una nuova scossa di terremoto nei pressi delle Isole Lipari, in Sicilia. Il sisma, verificatosi alle 18.29 con una magnitudo 2.3 sulla Scala Richter, non ha comunque provocato danni o feriti. L’epicentro è stato individuato alle coordinate 38.504°N, 15.341°E e a una profondità di 201.3 chilometri.
Un nuovo terremoto è stato registrato dall’Ingv in mare, nei pressi dello Stretto di Messina. La scossa, di magnitudo 2.1 sulla Scala Richter, è avvenuta alle ore 12.03 nel distretto sismico dei Golfi di Patti e Milazzo, andando a interessare soprattutto i comuni (presenti in un raggio massimo di 20 chilometri dall’epicentro) di Condrò (Me), Milazzo (Me), Pace Del Mela (Me), Roccavaldina (Me), Spadafora (Me), Torregrotta (Me), Valdina (Me), Venetico (Me) e Villafranca Tirrena (Me). Il terremoto si è generato esattamente alle coordinate 38.368°N, 15.325°E e a una profondità di 111 chilometri, non provocando alcun danno o ferito.
Paura questa notte in Calabria, dove alle 3.14 si è verificato un forte terremoto di magnitudo 4.2 sulla scala Richter. Fortunatamente al momento non si registrano danni o feriti, ma la scossa è stata distintamente avvertita lungo tutta la costa occidentale della Calabria, fino in Campania. Come riportato dall’Ingv, l’epicentro è stato localizzato nel mar Tirreno, nei pressi della provincia di Cosenza, alle coordinate 39.513°N, 15.405°E e a una profondità molto elevata, di 326 chilometri. Un altro terremoto più lieve, di magnitudo 2.1, si è verificato qualche ora dopo, alle 6.20 del mattino, nella stessa area ma più vicino alla costa: in questo caso, infatti, in un raggio di 20 chilometri dall’epicentro si trovano i comuni di Belvedere Marittimo (Cs), Acquappesa (Cs), Bonifati (Cs), Buonvicino (Cs), Cetraro (Cs), Diamante (Cs), Grisolia (Cs), Maierà (Cs), Sangineto (Cs) e Santa Maria Del Cedro (Cs).