Sono stati diffusi dall’Ingv i dettagli della scossa avvenuta poco fa in provincia di Perugia (Umbria). Il terremoto ha raggiunto una magnitudo di 3.5 gradi ed è stato registrato alle 16.51 di oggi pomeriggio: l’epicentro è stato localizzato con esattezza nei pressi di Gubbio, alle coordinate 43.371°N, 12.513°E e a una profondità di 5.4 chilometri. Al momento non si registrano fortunatamente danni o feriti tra la popolazione. Gli altri comuni presenti in un raggio massimo di venti chilometri dall’epicentro sono quelli di Cantiano (Pu), Costacciaro (Pg), Montone (Pg), Pietralunga (Pg), Scheggia e Pascelupo (Pg), Umbertide (Pg). Pochi minuti dopo, alle 16.58, un’atra scossa più lieve si è verificata praticamente nello stesso punto ma con una magnitudo pari a 2.3 gradi sulla Scala Richter. In questo caso l’epicentro è stato individuato tra i comuni di Gubbio (Pg) e Pietralunga (Pg).
Una scossa di terremoto è stata avvertita tra l’Umbria e le Marche pochi minuti fa, riaccendendo l’apprensione della popolazione locale che ha avvertito distintamente il movimento tellurico. Secondo i primissimi dati diffusi dall’Istituto Sismologico Euromediterraneo la scossa di terremoto ha una magnitudo di 3.8 gradi sulla scala Richter e l’ipocentro, ovvero la profondità sotto la superficie, è stato localizzato a soli 2 km di profondità. Se questi dati saranno confermati anche dall’INGV (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia) sarebbe facile capire come la percezione (e anche la potenzialità di danni) del terremoto sia stata così elevata. Di seguito il comunicato diffuso dall’Istituto Sismologico Euromediterraneo: Magnitude M 3.8 Region CENTRAL ITALY Date time 2014-01-07 15:52:02.0 UTC Location 43.47 N ; 12.61 E Depth 2 km Distances 175 km N of Roma, Italy / pop: 2,563,241 / local time: 16:52:02.0 2014-01-07 44 km NE of Perugia, Italy / pop: 149,125 / local time: 16:52:02.0 2014-01-07 9 km NW of Scheggia e Pascelupo, Italy / pop: 1,477 / local time: 16:52:02.0 2014-01-07
L’Ingv ha registrato un nuovo terremoto di magnitudo 2.1 nelle Marche, in provincia di Macerata. L’epicentro è stato localizzato nella zona di Ascoli Piceno, a pochi chilometri di distanza dai comuni di Gualdo (Mc), Monte San Martino (Mc), Penna San Giovanni (Mc), Ripe San Ginesio (Mc), San Ginesio (Mc), Sant’Angelo In Pontano (Mc), Sarnano (Mc) e Amandola (Ap). La scossa si è generata esattamente alle coordinate 43.062°N, 13.35°E e a una profondità di 21.6 chilometri. Anche tanti altri comuni ne hanno avvertito gli effetti, tra cui Acquacanina (Mc), Belforte Del Chienti (Mc), Bolognola (Mc), Caldarola (Mc), Camporotondo Di Fiastrone (Mc), Cessapalombo (Mc), Colmurano (Mc), Fiastra (Mc), Loro Piceno (Mc), Mogliano (Mc), Petriolo (Mc), Serrapetrona (Mc), Tolentino (Mc), Urbisaglia (Mc), Belmonte Piceno (Ap), Comunanza (Ap), Falerone (Ap), Force (Ap), Massa Fermana (Ap), Montappone (Ap), Montefalcone Appennino (Ap), Montefortino (Ap), Monteleone Di Fermo (Ap), Montelparo (Ap), Montemonaco (Ap), Monte Vidon Corrado (Ap), Palmiano (Ap), Santa Vittoria In Matenano (Ap), Servigliano (Ap) e Smerillo (Ap).
Un sisma di magnitudo pari a 2.1 gradi sulla Scala Richter si è verificato pochi minuti fa in provincia de L’Aquila, in Abruzzo. L’epicentro del terremoto, avvenuto verso le 10.30 di stamattina, è stato individuato con esattezza alle coordinate 42.337°N, 13.448°E, a pochi chilometri di distanza (non più di dieci) dai comuni di Fossa (Aq), L’Aquila (Aq), Ocre (Aq), Poggio Picenze (Aq) e Sant’Eusanio Forconese (Aq). Gli altri comuni interessati, ma presenti in un raggio compreso tra i dieci e i venti chilometri, sono quelli di Barisciano (Aq), Fagnano Alto (Aq), Fontecchio (Aq), Lucoli (Aq), Pizzoli (Aq), Prata D’Ansidonia (Aq), Rocca Di Cambio (Aq), Rocca Di Mezzo (Aq), San Demetrio Ne’ Vestini (Aq), Santo Stefano Di Sessanio (Aq), Scoppito (Aq), Tornimparte (Aq) e Villa Sant’Angelo (Aq).
Due terremoti sono stati registrati questa notte in provincia di Perugia (Umbria), da tempo interessata da un persistente sciame sismico. Il primo, secondo quanto riportato dall’Ingv, è avvenuto all’1.43 con una magnitudo leggermente più forte del solito, pari a 3.5 gradi sulla Scala Richter, e con epicentro localizzato nel distretto sismico Colfiorito-Nocera Umbra. I comuni più vicini al punto in cui la scossa si è generata sono quelli di Serravalle Di Chienti (Mc), Fiuminata (Mc), Monte Cavallo (Mc), Muccia (Mc), Pieve Torina (Mc), Pioraco (Mc), Sefro (Mc), Foligno (Pg), Gualdo Tadino (Pg), Nocera Umbra (Pg), Sellano (Pg) e Valtopina (Pg). La terra ha tremato ancora poco prima delle sei del mattino, ancora in provincia di Perugia ma stavolta nei pressi di Gubbio: in questo caso il sisma ha raggiunto una magnitudo di 2.1 gradi, con epicentro alle coordinate 43.395°N, 12.511°E e a una profondità di 7.9 chilometri. Oltre a Gubbio, i comuni che ne hanno avvertito gli effetti sono quelli di Pietralunga (Pg), Apecchio (Pu), Cantiano (Pu), Piobbico (Pu), Montone (Pg), Scheggia e Pascelupo (Pg).