L’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv) ha registrato un terremoto di magnitudo pari a 2.4 gradi della Scala Richter avvenuto pochi minuti fa in Calabria. L’epicentro è stato individuato in mare al largo della costa occidentale, esattamente alle coordinate 38.5933°N, 15.567°E e a una profondità di 152,6 chilometri, ma nessun comune italiano è presente in un raggio di venti chilometri. Tra le altre scosse avvertite nelle ultime ore, si segnala un sisma di magnitudo 1.5 avvenuto in provincia di Perugia (Umbria) e un altro di magnitudo 1 verificatosi nel pomeriggio in provincia de L’Aquila (Abruzzo).
Una scossa di terremoto di magnitudo 1.6 gradi della Scala Richter è stata avvertita oggi attorno alle 13.38 in alcuni comuni in provincia di Piacenza. Il sisma, che ha avuto una profondità di 8.5 km, è stato avvertito anche in provincia di Genova. Il terremoto, verificatosi a latitudine 44.6 e longitudine 9.4, ha toccato anche i comuni di Ottone (Pc), Santo Stefano D’Aveto (Ge) e Ferriere (Pc). Questi comuni si trovavano tutti nel raggio di 20 chilometri dall’epicentro.
La terra trema anche in Calabria, dove l’Ingv ha rilevato un terremoto di magnitudo 2.3. La scossa è avvenuta in provincia di Vibo Valentia nel distretto sismico delle Serre: l’epicentro è stato fissato nei pressi dei comuni di Brognaturo (Vv), Fabrizia (Vv), Mongiana (Vv), Nardodipace (Vv), Serra San Bruno (Vv) e Spadola (Vv), tutti presenti in un raggio di dieci chilometri. Gli altri comuni interessati, ma più distanti, sono Badolato (Cz), Cardinale (Cz), Chiaravalle Centrale (Cz), Guardavalle (Cz), Santa Caterina Dello Ionio (Cz), Torre Di Ruggiero (Cz), Bivongi (Rc), Camini (Rc), Caulonia (Rc), Giffone (Rc), Gioiosa Ionica (Rc), Grotteria (Rc), Mammola (Rc), Martone (Rc), Pazzano (Rc), Placanica (Rc), Riace (Rc), Roccella Ionica (Rc), San Giovanni Di Gerace (Rc), Stignano (Rc), Stilo (Rc), Acquaro (Vv), Arena (Vv), Capistrano (Vv), Dasà (Vv), Dinami (Vv), Gerocarne (Vv), Pizzoni (Vv), San Nicola Da Crissa (Vv), Simbario (Vv), Sorianello (Vv), Soriano Calabro (Vv), Vallelonga (Vv) e Vazzano (Vv).
Diversi terremoti sono stati registrati poco fa in provincia di Modena (Emilia-Romagna). La scossa più forte ha raggiunto una magnitudo di 2.9 gradi sulla Scala Richter, localizzata nell’area della Pianura padana emiliana a poca distanza dal comune di Finale Emilia, l’unico presente in un raggio di dieci chilometri dall’epicentro. Gli altri comuni coinvolti, ma distanti tra i dieci e i venti chilometri, sono Borgofranco Sul Po (Mn), Carbonara Di Po (Mn), Felonica (Mn), Magnacavallo (Mn), Poggio Rusco (Mn), Sermide (Mn), Bergantino (Ro), Calto (Ro), Castelmassa (Ro), Castelnovo Bariano (Ro), Ceneselli (Ro), Ficarolo (Ro), Salara (Ro), Camposanto (Mo), San Felice Sul Panaro (Mo), Castello D’Argile (Bo), Crevalcore (Bo), Galliera (Bo), Pieve Di Cento (Bo), Bondeno (Fe), Cento (Fe), Mirabello (Fe) e Sant’Agostino (Fe).
Un terremoto di magnitudo 2.1 gradi della Scala Richter è stato avvertito questa notte in provincia de L’Aquila (Abruzzo). Come fa sapere l’Ingv, la scossa è avvenuta poco dopo le due del mattino nel distretto sismico dei Monti della Laga, a non più di dieci chilometri dai comuni di Amatrice (Ri), Campotosto (Aq), Capitignano (Aq) e Montereale (Aq). Gli altri comuni interessati, ma distanti tra i dieci e i venti chilometri dall’epicentro, sono Arquata Del Tronto (Ap), Accumoli (Ri), Borbona (Ri), Cittareale (Ri), Posta (Ri), Barete (Aq), Cagnano Amiterno (Aq) e Pizzoli (Aq). Un altro terremoto di magnitudo 2.9 è stato registrato poco prima in mare al largo della costa calabrese occidentale: in questo caso nessun comune italiano è presente in un raggio di venti chilometri.