Dopo quella di questa mattina una nuova scossa di terremoto ha colpito alle ore 16:48 la provincia dell’Aquila in Abruzzo. Il sisma, secondo l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, ha raggiunto un’intensità pari a 1.4 M sulla scala Richter, con epicentro localizzato nei punti di coordinate 42.17 di latitudine e 13.60 di longitudine. L’ipocentro del terremoto è stato invece individuato a 15 km di profondità nel sottosuolo; ecco i comuni più vicini all’epicentro del sisma: Tione degli Abruzzi (AQ), Secinaro (AQ), Fontecchio (AQ), Ovindoli (AQ), Rocca di Mezzo (AQ), Gagliano Aterno (AQ), Acciano (AQ), Aielli (AQ) , Fagnano Alto (AQ) e Celano (AQ).
Una doppia scossa di terremoto ha colpito poco fa la provincia di Perugia in Umbria. I due sismi, stando a quanto riportato dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, hanno avuto luogo rispettivamente alle ore 15:16 e 15:30, con intensità pari in entrambi i casi ad una magnitudo di 1.6 sulla scala Richter. L’epicentro del terremoto è stato collocato pressoché nello stesso punto di coordinate, con ipocentro individuato a 11 km di profondità nel sottosuolo. Questi i comuni più vicini all’epicentro: Norcia (PG), Accumoli (RI), Cascia (PG), Arquata del Tronto (AP), Cittareale (RI), Castelsantangelo sul Nera (MC), Preci (PG), Amatrice (RI), Montegallo (AP), Poggiodomo (PG), Monteleone di Spoleto (PG).
Un terremoto di magnitudo 2.3 sulla scala Richter si è verificato alle ore 11:26 in provincia di Cuneo, in Piemonte. La scossa, stando al report emesso dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia ha visto il proprio ipocentro a 15 km di profondità nel sottosuolo, con epicentro localizzato nel punto di coordinate 44.23 di latitudine e 7.26 di longitudine. Questo l’elenco dei comuni rientranti nel raggio di 10 km dall’epicentro del sisma: Pradeleves (CN), Castelmagno (CN), Cartignano (CN), Monterosso Grana (CN), San Damiano Macra (CN), Roccabruna (CN), Celle di Macra (CN), Montemale di Cuneo (CN), Dronero (CN), Macra (CN) e Valgrana (CN).
Una lieve scossa di terremoto ha colpito alle ore 9:13 la provincia dell’Aquila in Abruzzo. Secondo i dati registrati dalle apparecchiature dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, il sisma ha raggiunto un’intensità pari a 1.4 M sulla scala Richter, con ipocentro localizzato a 13 km di profondità nel sottosuolo. Tra i comuni nel raggio di 20 km dall’epicentro del terremoto vi sono: Campotosto (AQ), Crognaleto (TE), Capitignano (AQ), Fano Adriano (TE), Barete (AQ), Montereale (AQ), Pietracamela (TE), Pizzoli (AQ), Cortino (TE), Amatrice (RI), Cagnano Amiterno (AQ), L’Aquila (AQ).
Questa notte, intorno alle ore 3:48 è stata avvertita una scossa di terremoto in Emilia Romagna e per la precisione nella provincia di Bologna. Secondo il report pubblicato dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), l’evento sismico ha avuto una intensità pari a 1.5 della scala Richter con epicentro ubicato nel punto di coordinate 44.18 di latitudine e 11.36 di longitudine. I comuni che sono stati interessati dall’evento sono Monghidoro (Bo), Firenzuola (Fi), Loiano (Bo), San Benedetto Val di Sambro (Bo), Castel del Rio (Bo), Monzuno (Bo), Monterenzio (Bo), Palazzuolo sul Senio (Fi), Castiglione dei Pepoli (Bo), Fontanelice (Fi) e Grizzana Morandi (Bo).