Uesto pomeriggio la carica del terremoto in Italia è certamente meno intensa della mattina, dove i sismi a Milano e Foggia avevano allertata, in maniera molto lieve, i centri nazionali INGV. Questo pomeriggio invece si segnalano solo piccoli terremoti di nessun rilievo per fortuna, con le provincia di Ancona e Perugia, sempre all’interno di un lunghissimo sciame sismico in atto da questa mattina presto. Alle 14.04 una scossa di grado M 1.4 ha colpito Ancona con ipocentro a 15 km sotto il livello del terreno, epicentro invece situato attorno ai comuni di Arcevia, Serra San Quirico, Mergo, Genga, Rosora, Castelplanio, Poggio San Marcello, Serra dei Conti, Montecarotto, Sassoferrato, Miagolati Spontini, Cupramontana, Barbara, Monte Roberto, Castelbellino, Pergola, Apiro, Fabriano, Serra Sant’Abbondio, Cerreto d’Esi, Staffilo, Frontone, Corinaldo. Perugia invece è alla settima scossa di giornata, con forza M 1.1 sulla scala Richter: ipocentro a 10 km di profondità, epicentro presso i comuni di Norcia, Cascia, Preci, Accumuli, Visso, Cittareale, Monteleone di Spoleto, Cittareale, Visso, Ussita, Vallo di Nera e Sellano.
Non ci sono state conseguenze per il terremoto di Milano che questa mattina all’alba aveva scatenato qualche debole segnalazione per alcune vibrazioni avvertite in periferia. Non ci sono danni particolari neanche in tutte le altre scosse sismiche di giornata con il secondo bollettino di questa parte inoltrata di mattinata che si apre al pomeriggio che non presenta grossi fenomeni particolari. Alle ore 12.08 la provincia di Foggia presenta una scossa di M 2.1 sulla scala Richter, con ipocentro a 23 km di profondità e l’epicentro presso i comuni della provincia, ovvero Cagnano Verano, Carpino, San Giovanni Rotondo, Ischitella, Monte Sant’Angelo, Rodi Garganico, San Marco in Lamis, Vico del Gargano. Prosegue intanto lo sciame sismico a Perugia, mentre anche Firenze presenta un lieve terremoto di grado M 1.4 nella provincia toscana, con epicentro presso i comuni di San Godenzo, Premilcuore, Marradi, Tredozio, Dicomano, Londa, Vicchio, Galeata, Santa Sofia e Palazzuolo sul Senio.
Giornata che si è aperta con alcune scosse di terremoto avvenute da nord a sud come raramente capita, ma sempre con una intensità di scossa non preoccupante e sotto il grado M 3.0 sulla scala Richter. Partiamo in questo bollettino con la città di Milano e provincia, protagonista di un terremoto di grado M 2.6 alle ore 4.27, ipocentro a 20 km sotto il livello del terreno, epicentro presso i comuni di Bresso, Sesto San Giovanni, Cormano, Cusano Dilanino, Novate Milanese, Cinisello Balsamo, Cologno Monzese, Baranzate, Vimodrone, Bollate, Paderno Dugnano, Segrate, Pero, Nova Milanese, Brugherio, Pioltello, Cesano Boscone, Pioltello e Corsico, oltre ovviamente al centro di Milano. Zero danni a persone, cose, luoghi o strade: stessa situazione anche per il sisma avvenuto in Umbria, con la scossa di M 2.3 a Perugia, dove è in corso uno sciame sismico di modesta portata. Ipocentro a 10 km di profondità, epicentro presso i comuni di Monte Santa Maria Tiberina, Città di Castello, Monterchi, Citerna, Montone, Umbertide, San Giustino, Anghiari, Lisciano Niccone, Sansepolcro.