E’ stato inaugurato il trentesimo anno accademico della Pontificia università di Santa Croce. Il discorso di presentazione è stato tenuto dal Vescovo Prelato dell’Opus Dei, Mons. Javier Echevarría, Gran Cancelliere dell’università stessa. Nel suo discorso, ha sottolineato che una Chiesa in uscita inizia in università dove si formano sacerdoti che si recheranno in tutte le diocesi del mondo: “Oggi c’è bisogno di un insegnamento della teologia, della filosofia, del diritto canonico e della comunicazione istituzionale che sgorghi dalla fede, dall’unità di vita, e per questo sia capace di fecondare il cuore degli uomini del mondo di oggi”, ha detto. Mons. Echevarría ha anche ricordato la beatificazione del Vescovo Álvaro del Portillo che trent’anni fa promosse la nascita di questa università, “atto di fedeltà filiale al Fondatore dell’Opus Dei, che prima di lui si era fatto promotore della nascita di diverse università”. La lezione inaugurale è stata invece tenuta dal rev. José María La Porte, professore straordinario della Facoltà di Comunicazione Istituzionale, che ha parlato su “Comunicazione della fede e periferie esistenziali”, prendendo come spunto la Evangelii gaudium di Papa Francesco. E’ stata poi celebrata una Santa Messa in cui si è pregato per i lavori del sinodo dei vescovi, nella cui omelia Mons. Echevarría ha detto come sia loro desiderio “impegnarci personalmente affinché la verità sulla vita matrimoniale e familiare, alla luce del disegno di Dio che ha creato la persona maschio e femmina, risplenda e sia compresa sempre meglio”.