GEORGES PEREC / Festa per gli 80 anni del virtuoso scrittore francese: il doodle di Google (oggi, 7 marzo 2016)

- La Redazione

Georges Perec, il doodle di Google per la festa degli 80 anni del virtuoso scrittore francese della limitazione formalista: la storia, il doodle animato e i paese dove si festeggia

Doodle_Google_Perec Doodle di Google per George Perec

Oggi è la grande festa per uno scrittore forse poco conosciuto, Georges Perec: sono 80 anni per il geniale e virtuoso scrittore francese morto nel 1994, membro dell’OiLiPo, le cui opere sono basate sull’utilizzo di limitazioni formali, letterarie o matematiche. In larga parte del mondo oggi ci sarà anche un doodle speciale di Google animato per ricordare questo strano e interessante personaggio: in Italia no, ma in altri Paesi del mondo ci sarà la scritta di Google che vedrà cancellarsi la “e” finale per omaggiare la scrittura molto particolare di Perec. Australia, Bulgaria, Croazia, Francia, Grecia, Islanda, Indonesia, Israele, Lituania, Kazakhistan, Macedonia, Nuova Zelanda, Portogallo, Russia, Serbia, Singapore, Slovenia e Svezia, questi gli stati che vedranno la simpatica scritta sul logo di Google. Tra gli esercizi di stile più notevoli sono stati un lipogramma di trecento pagine ne La Scomparsa scritto totalmente senza l’utilizzo della vocale “e” al quale fa seguito un secondo lipogramma intitolato Le ripetizioni nel quale utilizza come sola vocale in tutto il testo proprio la lettera “e”, eliminando tutte le altre, a, i, o, u, y, visto che la sua lingua era il francese. In più, ricca dal punto di vista culturale è anche la trasposizione in poesia di un principio della musica seriale; non riutilizzare una consonante appartenente ad un insieme prima di aver fatto uso di tutte le altre consonanti del medesimo insieme. È il poema “Alfabeti” a cui segue poi il libretto di paesi, Ulcerazioni, per finire con “9691” un racconto palindromo di 5mila lettere, segnando il record del più lungo testo letterario palindromo. Un particolare virtuoso della parola, uno studio personale sul valore delle lettere e la bellezza della lingua e dei suoi segreti: auguri, Georges Perec.







© RIPRODUZIONE RISERVATA

I commenti dei lettori