Un piano ambizioso si propone di trasformare un bunker diroccato nella costa meridionale dello Stato australiano del New South Wale nel ristorante più piccolo al mondo. Ristrutturando completamente l’antico rifugio della seconda Guerra Mondiale sulla penisola della Hill 60, il punto più alto di Port Kembla dove nel 1940 si consumò una violentissima battaglia. Proprio in quel punto, sorgerà quello che è già stato definito il più piccolo ristorante del mondo.
A volte anche la guerra può lasciare dietro di sé non solo rovine o ricordi dolorosi, ma anche qualcosa di interessante. Durante la Seconda guerra mondiale, ad esempio, su larghi tratti di coste, dalla Normandia alla Liguria, e anche nell’Oceano Pacifico, furono costruiti moltissimi bunker. Li avevano edificati soprattutto i soldati nazisti, come forma di difesa per eventuali sbarchi delle truppe anglo americane sull’Europa da loro conquistata. Molti di questi edifici costruiti in potente cemento armato a prova di bombe esiste ancora, in stato di abbandono, sulle coste dove furono edificati. Se in Normandia essi sono stati il sepolcro di tanti soldati, in altre zone di fatto furono costruiti inutilmente. E’ il caso della Liguria dove non ci fu mai alcun sbarco delle truppe alleate, eppure chi si avventura in zone come il Monte di Portofino troverà una serie impressionanti di bunker ancora intatti, le cosiddette batterie, perché all’interno custodivano potenti cannoni rivolti al mare. Nel tratto di ferrovia che collega le località di Chiavari e Sestri Levante c’è ancora oggi un bunker posizionato al di sopra di una galleria ferroviaria, messo lì per puntare il proprio cannone verso convogli di truppe alleate che di lì non passarono mai. Ma la sua visione incute ancor oggi un certo effetto.
Più avanti sulla costa, sempre in Liguria, a Riva Trigoso, uno di questi bunker è stato trasformato in un piacevole bar ristorante che si chiama proprio “Il bunker”. Si affaccia da oltre cinquant’anni sulla spiaggia e d’estate è meta di giovani che vanno a divertirsi in una costruzione pensata per proteggere dalla morte. Qualcosa di analogo è stato pensato agli antipodi di quel bunker italiano. Dall’altra parte del mondo, in Australia si combattè anche lì una feroce guerra, quella contro i giapponesi. Nella regione del New South Wales, lungo la sua costa, esattamente nella penisola di Port Kembla veneneo costruiti alcuni bunker e una lunga serie di tunnel sotterranee.
Si trattava della Hill 60, una collina su cui si combattè una feroce battaglia tra truppe australiane e giapponesi. Oggi un intraprendente signore olandese, Henk Haasjes è venuto fino a qua per trasformare uno dei bunker nel più piccolo ristorante del mondo. E’ una fissazione la sua, perché già dieci anni fa aveva aperto quello che era diventato il più piccolo ristorante del mondo (giusto un tavolo) in Olanda, ma che aveva dovuto chiudere dopo pochi mesi. Questa volta l’avventura dovrebbe funzionare meglio, visto che la location è assolutamente affascinante. Chi si recherà a cena nel bunker australiano infatti potrà godere anche di un viaggi in elicottero e ammirare un panorama mozzafiato.
Ma anche la costa dove sorge il bunker è incredibilmente bella. Il problema è che dovrete andarci al massimo con un’altra persona, visto che il bunker offre un tavolo solo per due persone. Inoltre, potrete anche passarci la notte, dormendo in uno dei tanti tunnel militari costruiti sotto la Collina 60. Sempre che non abbiate paura di qualche fantasma di soldato caduto in questa zona ai tempi della guerra…
In realtà, la lotta per fregiarsi di titolo di più piccolo ristorante al mondo potrebbe rivelarsi complicata. Quella del signore olandese infatti non è una idea originale. A Vacone, in provincia di Rieti nel Lazio, ad esempio, esiste da tempo il ristorante Solo per due. Come dice il nome, ha spazio solo per due persone alla volta. E’ situato in una splendida villa dell’ottocento in un contesto storico molto suggestivo. All’esterno si trovano i resti di una villa dei tempi dell’antica Roma. Si dice che quella fosse la casa del poeta latino Orazio, avuta in regalo da Mecenate. I ristoranti per due persone non sono una novità in Europa, legati all’idea della cena super romantica senza scocciatori seduti vicino. Oltre a quello italiano, ce n’è un altro in Finlandia, a Iisalmi, e uno a Salisburgo in Austria.