Un corpo di un uomo senza vita è stato ritrovato stamane nel fiume Santerno, in quel di Imola e come riferito da Il Gazzettino attraverso il proprio sito online, si tratta di Daniele Mocellin, il 31enne che era scomparso a inizio mese, il 2 aprile scorso. La notizia del ritrovamento è circolata stamane attorno alle ore 11:00, e inizialmente, come è giusto che sia, era stato impossibile identificare il corpo, trovato senza vestiti.
Dopo una prima analisi e a seguito delle indagini da parte delle autorità medico-legali, si è arrivati appunto a dire con certezza che quel corpo appartenesse appunto a Daniele Mocellin. Il ritrovamento è avvenuto nel pomeriggio di ieri, mercoledì 23 aprile 2025, ma la notizia è stata diffusa solo stamane. A notare il cadavere è stato un passante che si trovava vicino alla riva del fiume Santerno, e che ha avvisato i soccorsi attorno alle ore 19:30.
DANIELE MOCELLIN TROVATO NEL FIUME, COSA GLI E’ SUCCESSO?
A quel punto sono intervenuti sul luogo i vigili del fuoco, con il nucleo sommozzatori, e dopo una lunga operazione di recupero, visto che il cadavere si trovava in una zona difficile da raggiungere, alla fine il corpo è stato riportato a riva. Ma chi è Daniele Mocellin? Come spiega il quotidiano, l’uomo si era allontanato dalla sua abitazione lo scorso 2 aprile, ma non aveva fornito alcuna indicazione ai famigliari ed amici.
Aveva deciso di mettersi in macchina, sulla sua Renault Scenic, dopo di che si era allontanato e di lui si erano perse le tracce. I famigliari avevano avvisato le autorità poche ore dopo e il caso era arrivato anche al programma di Rai Tre, Chi l’ha visto, che più volte ha parlato con la famiglia di Daniele Mocellin, appellandosi a chiunque lo avesse visto di fornire qualche notizia, ma in questi 22 giorni non erano emerse novità fino appunto al tragico ritrovamento di oggi.
DANIELE MOCELLIN TROVATO NEL FIUME, ATTESA L’AUTOPSIA
L’ultimo avvistamento era avvenuto il 6 aprile, poi di nuovo il nulla, fino appunto alla notizia del corpo del fiume: ma come ci è finito a Imola? Daniele Mocellin è sparito a centinaia di chilometri di distanza, di conseguenza è possibile che, in caso di gesto estremo, si sia gettato da qualche altra parte poi il suo cadavere trascinato dalla corrente, anche a seguito delle forti piogge di questi giorni.
Qualche risposta in più potrebbe arrivare dall’autopsia che è già stata disposta e da cui si capirà se Daniele Mocellin sia morto a seguito di un annegamento, di un trauma o per qualche altra causa. Ricordiamo che il ragazzo viveva ad Altivole, in provincia di Treviso e che l’auto era stata ritrovata il 12 aprile a Castelfranco Veneto: ieri sera a Chi l’ha Visto l’ultimo disperato appello della famiglia, una vicenda davvero straziante che purtroppo non ha avuto il lieto fine ma un esisto decisamente tragico.