La morte di David Rossi è avvolta da una serie di interrogativi, a cui ora si aggiunge un altro mistero, quello che riguarda una perizia. A richiederla la Commissione che ha riacceso i riflettori sul caso dell’ex capo della comunicazione di Mps, caduto nel 2013 dal suo ufficio di Siena. La famiglia, che non crede alla tesi del suicidio, attende i risultati dell’esame iniziato nei giorni scorsi sull’orologio che il manager indossava il giorno della sua morte.
In attesa che l’esito venga diffuso nelle prossime settimane, sono circolati i primi risultati, da cui si evince che le lesioni al polso riscontrate non sarebbero compatibili con la caduta, “con una ferita a stampo della cassa sul polso“, anche da quei 10 metri di altezza. Stando a quanto riportato dall’Adnkronos, che ha anticipato la notizia grazie alle informazioni fornite dal presidente della commissione Gianluca Vinci, l’incompatibilità è al 99%.
Ciò vuol dire che le lesioni potrebbero essere frutto di una presa: David Rossi potrebbe essere stato afferrato dai polsi e stretto con forza. Ma questa è solo un’ipotesi, l’ennesimo aspetto oscuro che alimenta il giallo della morte del manager.
DAVID ROSSI, LE IPOTESI SUL GIALLO DELL’OROLOGIO
Ora si attende che la relazione venga depositata per poter esaminare dettagliatamente i risultati della perizia. Ma è già importante avere a disposizione come elemento l’informazione relativa all’incompatibilità della ferita al polso con una caduta. Infatti, gli esperti ipotizzano che sia frutto di un evento “appena precedente“. D’altra parte, bisogna verificare se l’orologio che indossava David Rossi si sia staccato dal polso quando è caduto dalla finestra del suo ufficio nella sede di Mps a Siena.
Questo, secondo il presidente della Commissione d’inchiesta, potrebbe spiegare anche il motivo per il quale il cinturino dell’orologio è stato individuato vicino ai piedi del manager, invece la cassa a distanza di oltre due metri e mezzo. Ma sono spunti interessanti anche in relazione alla perizia sul video della caduta, visto che non appaiono né cassa né cinturino dell’orologio.
“DAVID ROSSI AFFERRATO CON FORZA DAL POLSO”
Comunque, per il medico legale Robbi Manghi, che si sta occupando della perizia con il tenente colonnello Adolfo Gregori del Ris, quelle lesioni sarebbero di tipo lacero-contuso e potrebbero essere ricondotte a una pressione esercitata in qualche modo, non alla caduta. Per i legali di Antonella Tognazzi, vedova di David Rossi, questi elementi rappresentano la conferma che il manager sia stato prima picchiato e poi afferrato dal polso, prima di precipitare.