Il programma di Rete Quattro, Quarto Grado, ha mandato in onda ieri sera delle dichiarazioni di Andrea Sempio in merito alle ultime indagini sul giallo di Garlasco. Non è ben chiaro se si tratti di note vocali inviate a qualcuno della redazione del programma o meno, fatto sta che si sente la voce di Andrea Sempio, unico indagato nel nuovo filone di inchiesta su Garlasco, mentre si lamenta per l’attenzione mediatica morbosa nei confronti del caso.
“La cosa che mi sta dando molto fastidio in questo periodo – spiega il ragazzo – è che ora stanno proprio mangiando sui morti, stanno facendo uscire cose vergognose su Michele”. Il riferimento è all’amico di Andrea Sempio, (i due hanno fatto assieme elementari e medie), e che di recente è balzato agli onori della cronaca per un suo post un po’ criptico pubblicato su Facebook, le parole di una canzone dei Club Dogo ma che rilette potrebbero fare riferimento a Chiara Poggi “C’è una ragazza che lì sapeva”, si leggerebbe infatti fra le righe.
DELITTO DI GARLASCO, ANDREA SEMPIO: “MICHELE LO CONOSCEVO…”
“Io lo conoscevo quando eravamo ragazzini ai tempi delle medie – continua nel suo sfogo Andrea Sempio – e stanno dicendo cose che non stanno né in cielo né in terra, ma poi anche su Chiara, almeno il rispetto, se non hai il rispetto almeno la decenza, verso di lei e la famiglia”. E ancora: “Capisco che gli inquirenti devono indagare e va bene, loro lo fanno in silenzio”.
“Capisco che sputino su di me, che tanto sei indagato e va bene, ma il circo che c’è attorno secondo me sta passando il limite, non si può andare così a sputare sulla memoria delle persone, secondo me è un atteggiamento proprio vile a voler essere gentili”. Gianluigi Nuzzi, dopo le parole di Sempio, ha commentato: “Ho come la sensazione che Sempio carichi sempre un po’ di più le sue parole e che diventino sempre più taglienti”.
