Nella puntata di ieri sera de Le Iene è stata mandata in onda una vecchia intervista mai trasmessa prima alla signora Elisabetta Ligabò, madre di Alberto Stasi, sul giallo di Garlasco. La chiacchierata, racconta la trasmissione di Italia Uno, risale a otto anni fa, quando lo stesso show ha iniziato a interessarsi concretamente del caso Garlasco. Le Iene ha ricordato la lettera che Alberto Stasi scrisse otto anni fa dal carcere (ricordiamo che è stato condannato nel 2014 a 16 anni di reclusione), inviata proprio al programma: “Vi scrivo da un posto in cui mai avrei pensato di vivere”, “Io non ho mai ucciso Chiara”, “Ho gli occhi azzurri e non di ghiaccio, sarò un antipatico ma questo non fa di me un assassino”.
La madre di Alberto Stasi, già all’epoca, raccontava: “Un’ingiustizia totale – riferendosi alla situazione del figlio – hanno indagato solo su Alberto senza guardarsi attorno. C’erano persone che potevano controllare, non è stato fatto quello che dovevano. È un’ingiustizia totale – ribadisce – soprattutto per chi legge le carte”.
DELITTO DI GARLASCO, LA MAMMA DI ALBERTO STASI: “ASSOLTO 2 VOLTE POI…”
E ancora: “Lui è stato assolto due volte e quello che è successo è un mistero, non si sa. Tutto questo ha generato profonda tristezza. Mio marito è mancato il 25 dicembre di tre anni fa (25 dicembre 2013, n.d.r.). È morto per una forma leucemica causata da dolore e stress”.
La mamma di Alberto proseguiva: “Per me è una cosa troppo grossa, non riesco ad affrontarla, non riesco a esprimere tutto il mio dolore. Sono schifata da quello che è stato detto. Noi abbiamo sempre ritenuto di non parlare. Con la mamma di Chiara non ci sono rapporti, ci siamo allontanati e rispetto la loro scelta”.
DELITTO DI GARLASCO, LA MAMMA DI ALBERTO STASI: “UN GIORNO EMERGERA’ LA VERITA’”
“Sono pienamente convinta che verrà fuori la verità un giorno, convinta pienamente dell’innocenza di Alberto. L’abbiamo sempre aiutato a stare su, sia per lui che per noi. La prima sera che si è consegnato, si è preoccupato dicendo di stare vicino ‘a mia mamma’. Lui si preoccupa tantissimo per me”. Il giornalista de Le Iene ha quindi rivolto un’ultima domanda alla signora Ligabò: “Cosa farà quando uscirà?”.
E lei ha replicato, senza troppo entusiasmo: “Speriamo. Ogni giorno che passa è un giorno in più in carcere da innocente. Non so perché si comportano così. Forse non vogliono fare figuracce, non vogliono ammettere di aver sbagliato. Non lo so. Dovrebbero avere almeno l’umiltà di dire ‘Scusate, abbiamo sbagliato. Magari rimediamo’”. La madre si diceva dunque convinta, senza alcun dubbio, dell’innocenza del figlio. E ancora oggi, forse più di ieri, i dubbi restano. Davvero Alberto Stasi ha ucciso Chiara Poggi, come recitano le sentenze? Oppure il dubbio che non sia stato lui esiste ancora? Una parte dell’opinione pubblica continua a propendere per la seconda ipotesi.