Delitto di Garlasco, intervista super testimone a Le Iene in onda oggi: tira in ballo Stefania Cappa, cugina di Chiara Poggi, e dà svolta alle indagini
DELITTO DI GARLASCO, INTERVISTA AL SUPER TESTIMONE A LE IENE
Dietro la svolta nel caso del delitto di Garlasco e l’accelerazione delle indagini da parte della procura di Pavia, c’è un super testimone che ha parlato con Le Iene. L’intervista non è stata mandata in onda dal programma di Italia 1 proprio per le rivelazioni contenute. L’uomo ha parlato con la trasmissione due mesi fa, anziché con gli inquirenti. Si tratta di una lunga intervista, subito trasmessa ai carabinieri e alla procura per la delicatezza e l’importanza dei contenuti.
La messa in onda è stata inizialmente bloccata, ma sarà trasmessa oggi, poiché è già emerso che quel testimone, il giorno del delitto, avrebbe visto una ragazza lanciare un oggetto metallico in un canale a Tromello, proprio dove, nei giorni scorsi, sono stati effettuati accertamenti che hanno permesso agli inquirenti di recuperare alcuni oggetti. Quell’attività investigativa, dunque, sarebbe nata proprio dalla testimonianza raccolta da Le Iene.
Secondo quanto riportato dalla Provincia Pavese, quella donna sarebbe stata identificata come la cugina di Chiara Poggi, cioè Stefania Cappa, avvocata e non indagata. Il quotidiano riferisce che una casa della famiglia Cappa si affaccia proprio su quel canale.
TESTIMONI ASCOLTATI DALLA PROCURA DI PAVIA
Nelle precedenti indagini sul delitto di Garlasco erano state raccolte le dichiarazioni di un testimone che aveva riferito di aver visto Stefania Cappa allontanarsi in bicicletta dalla villetta di Chiara Poggi con in mano un oggetto pesante, descritto come un attizzatoio da camino. Successivamente, però, dichiarò a verbale di essersi inventato tutto. Tale testimone venne denunciato per calunnia, ma fu poi assolto. Alla luce degli ultimi sviluppi, la procura di Pavia avrebbe deciso di ascoltare nuovamente questo testimone, così come quello intervistato da Le Iene.
“AVEVO PAURA DI FINIRE NEI GUAI”
Il programma ha consegnato l’intervista alla procura di Pavia e, dopo che la vicenda ha assunto una dimensione pubblica, ha deciso di mandarla in onda integralmente, insieme ad alcuni documenti esclusivi. Dalle anticipazioni diffuse nelle scorse settimane, è emerso che questo super testimone ha spiegato di essere rimasto in silenzio per 18 anni perché aveva «paura di finire nei guai», visto che gli era stato anche detto di non parlare.
Dopo aver rotto il muro di silenzio, oggi si sente più libero, e ha maturato la decisione di parlare proprio in nome della vittima, Chiara Poggi. Le Iene sarebbero riuscite a individuarlo tramite un’altra persona che conosceva il motivo del suo silenzio.
LE ANTICIPAZIONI DELL’INTERVISTA
Dalle anticipazioni del programma emerge che il testimone ha riferito all’inviato che poco dopo l’omicidio incontrò in ospedale una donna di Tromello, residente vicino la casa della nonna materna delle gemelle Cappa. Questa donna gli avrebbe riferito di aver visto Stefania Cappa visibilmente agitata mentre cercava di entrare nella vecchia abitazione, portando con sé una borsa pesante.
Inoltre, il testimone ha smentito di aver parlato di un alare da camino, a differenza di quanto riportato dalla stampa, aggiungendo che, stando a quanto riferitogli dalla donna, le gemelle non erano mai state viste lì prima e che l’episodio le aveva lasciato una forte impressione. La donna ha raccontato anche di aver sentito il rumore di qualcosa gettato in un fosso, e sottolinea che i testimoni oculari di allora erano già anziani e oggi non sono più in vita.